No da Perugia, il derby trasloca a Pisa

NOCERA INFERIORE. Da Pisa a Pisa: oggi in trasferta, domenica in casa, almeno secondo calendario. La Lega Pro ha deciso, in maniera ufficiale: il derby del 10 marzo si giocherà all’Arena Garibaldi di Pisa. Stadio che in appena sette giorni darà un indirizzo chiarissimo al campionato della Paganese ed alla gestione Grassadonia. Oggi gli azzurrostellati sfideranno proprio i nerazzurri toscani di Alessandro Pane e, per uno strano intreccio del destino, diverranno “padroni di casa” dell’Arena nella partita con la Nocerina del prossimo 10 marzo.

Percorso simile per i rossoneri: a Pisa con la Paganese, poi al San Francesco contro il Pisa nella gara successiva. Così ha voluto il fato, sostenuto – va detto – dalla piena disponibilità della Nocerina, che avrebbe anche potuto opporsi alla sede toscana e rallentare l’iter del direttore generale della Lega Pro, Ghirelli. Invece, Citarella ha dato l’ok ed è partita ufficialmente la macchina organizzativa del derby. Fondamentale è stato il via libera concesso dalla società toscana e contemporaneamente dal Prefetto di Pisa, Francesco Tagliente, uomo abituato alla gestione di grandi manifestazioni sportive (olimpiadi invernali di Torino, tanto per intendersi). Il lasciapassare ha consentito alla Lega Pro di tirare un grosso sospiro di sollievo e di non arrivare a dopodomani (giorno dell’incontro in Prefettura a Salerno) con una sede ancora vacante.

Pisa ha dato piena disponibilità andando incontro a Macalli e Ghirelli dopo il rifiuto inatteso di Perugia. Il Renato Curi era ormai accreditato con alte percentuali per ospitare Paganese-Nocerina: c’era pure l’ok degli organi di vigilanza, ma lo stop è stato imposto dalla società biancorossa per preservare il manto erboso del Curi. Ma, stando ad indiscrezioni, i dirigenti del Grifo si sarebbero opposti per i diverbi avuti con la società della Paganese nella gara dello scorso 22 dicembre.

Filippo Zenna

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