Niente San Poalo Slitta l’iniziativa

Niente da fare. Fabio Cannavaro sposterà la sua partita d’addio al calcio, inizialmente prevista il 13 maggio al San Paolo, con incasso devoluto alla ricostruzione di Città della Scienza. Il silenzio...

Niente da fare. Fabio Cannavaro sposterà la sua partita d’addio al calcio, inizialmente prevista il 13 maggio al San Paolo, con incasso devoluto alla ricostruzione di Città della Scienza. Il silenzio di De Laurentiis sta facendo calare il sipario sull’evento voluto dall’ex Pallone d’Oro. «Non ho ricevuto notizie in merito – ha spiegato Cannavaro – non posso che interpretare il silenzio del Napoli come una conferma alle voci ufficiose che mi sono giunte la scorsa settimana e che parlavano dell’intenzione da parte del presidente di non concedere questa autorizzazione. Mi dispiace, ma capisco le ragioni di De Laurentiis: la società è in piena corsa per la qualificazione diretta in Champions League e per disputarla è fondamentale un impianto in condizioni accettabili. Pensavo che un ritardo di 24 ore nell’inizio dei lavori non avrebbe comportato problemi, ma evidentemente non è così». Fabio Cannavaro, però, non si arrende: “Non mi arrendo e presto farò la richiesta ufficiale al Comune di Napoli per disporre dello stadio San Paolo il 2 settembre. Stavolta vorrei che condividesse tutto il presidente De Laurentiis».