Niente “San Francesco” per la gara col Foggia

NOCERA INFERIORE. In un clima di abbandono, la Nocerina ha ripreso ad allenarsi. Abbandono anche alla voce struttura: il San Francesco è curato poco e male, basta guardare al manto erboso. Ieri era assente Gaetano Fontana per motivi personali. L’allenamento è stato diretto dal vice Salvatore Fusco. Assente Hottor: doveva rinnovare il permesso di soggiorno. Mancava pure Polichetti, per febbre, mentre Remedi ha saltato per problema muscolare. Romito ha svolto parte della seduta assieme al gruppo portando avanti il programma di rientro. Oggi doppia a Pucciano. Per domani, probabile allenamento al mattino in considerazione del viaggio a Roma di Fontana ed alcuni tesserati che presenzieranno al processo di secondo grado. Il segretario Antonino Trotta ha rappresentato il club a Firenze nella riunione col presidente dell’Aia Nicchi ed il designatore Farina. Presente Abete, con queste parole in merito alla sentenza di primo grado: «Ci dispiace per quel che è accaduto alla Nocerina ma le regole sono queste». Macalli, invece, s’è soffermato sull’aspetto economico: «L’anno prossimo ci saranno meno società ma chi vorrà far calcio lo dovrà fare seriamente». È saltato lo spostamento al San Francesco di Nocerina- Foggia in programma sabato per il campionato Berretti. L’ha annunciato il responsabile delle giovanili Ussia. La sfida doveva essere preceduta da una partita dei tifosi in onore di Casimiro Iannone. Il tutto avrebbe comportato problemi per i sottoposti a diffide, che avrebbero dovuto recarsi in commissariato nell’orario di Nocerina-Foggia.