«Nessun caso Montaperto»

ANGRI. Nessun caso Montaperto, parola del direttore generale Enzo Calce all’indomani della sofferta vittoria col Sant’Antonio Abate. «I nostri tifosi contro Montaperto? Per niente. Gli insulti al bomber - precisa Calce - sono arrivati dalla tribunetta dove erano posizionati i tifosi del Sant’Antonio Abate, che hanno inveito contro il loro ex centravanti. Sasà ha risposto e poi è andato a parlare con loro, spiegando che non meritava un trattamento del genere e di aver onorato in passato la maglia giallorossa».

Chiusa la parentesi del chiarimento, dopo quattro successi di fila a Di Nola è arrivato il regalo da parte della società. L’arrivo in organico del trequartista classe ’93 Peppino Iuliano, nocerino con trascorsi doc nelle giovanili del Napoli, significa potenziamento ulteriore della batteria offensiva, che già può contare su Montaperto, Ferraioli, Agata, Schettino e Russomanno. L’ex Napoli ha tanta voglia di riscatto, tornando ai livelli di qualche anno fa, quando le grandi corteggiavano il suo primo allenatore Ciccio Della Monica per accaparrarselo. La spuntò Pier Paolo Marino, che da Bergamo continua a credere nelle qualità del suo pupillo.