Nell’urna pescato lo Swansea, andata in Galles

NAPOLI. L’urna di Nyon non è stata certo benevola per il Napoli. Evitati gli spauracchi - come Ajax o Porto - ma il sorteggio poteva essere anche più favorevole. Gli azzurri affronteranno i gallesi dello Swansea che giocano la Permier inglese con buoni risultati. Dopo il nono posto dello scorso campionato con il successo in Coppa di Lega, il centro-classifica è la giusta dimensione della squadra allenata da Michael Laudrup, ex attaccante della Juventus, alla seconda stagione nel team che ha trasformato pescando molto dalla Spagna dopo l’esperienza al Mallorca.

La stella è sicuramente Michu, 27enne attaccante, nel giro della nazionale di Del Bosque in passato offerto proprio al Napoli: 18 gol nello scorso campionato senza rigori. Buono anche il centrocampo con Shelvey, cresciuto nel Liverpool e avversario degli azzurri nell’Europe League del 2011 e l’olandese de Guzman che Laudrup conosce alla perfezione. Il modulo è il 4-2-3-1.

Rafa Benitez non è contento del sorteggio: «Abbiamo preso un avversario difficile che migliora continuamente. Laudrup predilige il possesso palla e ci sono individualità di spessore proprio come Michu». Strada in salita, dunque. L’appuntamento è fissato il 20 febbraio a Swansea, ritorno il 27 al San Paolo. Non è facile neanche l’abbinamento in caso di qualificazione agli ottavi di finale: l’incrocio prevede la sfida contro Porto o Eintracht. De Laurentiis suona la carica: “In passato ho contestato questa competizione, ma adesso entriamo dai sedicesimi di finale e la situazione è stuzzicante: potrebbe essere un lungo allenamento per crescere a certi livelli». (p.t.)