LEGA PRO

Negro e Trevisan tengono la Salernitana sempre a -2 dalla capolista FOTO

I granata espugnano Melfi con due gol realizzati nei primi venticinque minuti. Usciti per problemi muscolari Negro e Pestrin. Il colpo del Benevento a Martina Franca lascia tutto immutato in vetta

14 febbraio 2015

MELFI-SALERNITANA 0-2
MELFI (4-3-1-2): Perina; Guerriera, Colella, Dermaku, Di Mercurio; Tundo (36’st Luparini), Agnello, Fella (17’st Cicerelli); Falomi (40’st Nappello); Caturano, Tortori. A disposizione: Gagliardini, Annoni, Di Filippo, Giacomarro. Allenatore: Bitetto.
SALERNITANA (4-3-3): Gori; Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti; Moro, Pestrin (17’st Bovo), Favasuli; Nalini, Mendicino (41’ st Cristea), Negro (15’ st Gabionetta). A disposizione: Russo, Tuia, Franco, Perrulli. Allenatore: Menichini.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo
Reti: 21’pt Negro, 25’pt Trevisan.
Note: ammoniti: Fella, Caturano e Tortori (M), Lanzaro e Gabionetta (S). Angoli: 4-6. Recuperi: 1’pt, 6’st.

La Salernitana espugna Melfi grazie ai gol realizzati da Negro e Trevisan nei primi 25 minuti della sfida e non corre eccessivi rischi nella ripresa. A sbloccare le maracature è stato Negro con una prodezza personale, cinque minuti dopo il raddoppio del difensore Trevisan di testa sugli sviluppi di una palla inattiva.

Salernitana corsara in Lucania

Ai granata bastano venticinque minuti (grazie ai gol realizzati da Negro e Trevisan) per espugnare il campo di Melfi e restare in scia della capolista Benevento (foto "la Città" - riproduzione vietata) VAI ALL'ARTICOLO

Grazie a questo successo i granata sono sempre a due lunghezze di distanza dalla capolista Benevento, che con un gol di Esuspei nella ripresa ha conquistato l'intera posta in palio sul campo del Martina.

Unica nota stonata gli infortuni: il tecnico granata Menichini è stato costretto a sostituire per problemi muscolari sia Negro che Pestrin. E anche Bovo, prima del triplice fischio dell'arbitro Pelagatti di Arezzo, ha dovuto abbandonare il terreno di gioco in condizioni precarie.