Napoli, per Maggio paura ed intervento

L’esterno degli azzurri è stato operato a causa del pneumatorace che ha riportato a seguito della pallonata ricevuta in Portogallo durante la seduta di rifinitura. Gli è stato applicato un drenaggio, incerti i tempi di recupero

Tutta colpa di una pallonata e di uno stop di petto azzardato. Il colpo rimediato all’inizio della rifinitura nello stadio do Dragao poteva avere conseguenze ancora più gravi per Cristian Maggio. Oltre ad aver saltato per infortunio il match contro il Porto, l’esterno azzurro ha fatto prendere un bello spavento a tutti i compagni e ai membri dello staff azzurro. Un dolore improvviso, un malessere diffuso durante il volo di ritorno dal Portogallo. Tanto da indurre i medici del Napoli, una volta atterrati, a portare il calciatore alla clinica Pineta Grande per accertamenti. Il responso immediato e sorprendente: pneumotorace causato da trauma. Maggio è stato subito operato per l’applicazione di un drenaggio. Dopo aver completato le 24 ore di osservazione, tornerà a casa oggi stesso, in mattinata. “Maggio ha rischiato parecchio, lo pneumotorace non è altro che un collasso dell’intero polmone di sinistra”, spiega il responsabile della radiologia della clinica, Mariano Scaglione, a Radio Crc. “Spesso questo determina un’insufficienza respiratoria. Sul volo, l’altitudine ha provocato il collasso. Il calciatore aveva dolore e col senno di poi tutto sembra più chiaro”. Difficile ipotizzare i tempo di recupero. Probabile, però, che Maggio possa saltare i prossimi match con Torino, Porto e Fiorentina.