Napoli, patto De Laurentiis-Benitez

Il patron: «Siamo in perfetta sintonia, il progetto è appena iniziato». Mercato: nel mirino Kolarov e Gonalons

NAPOLI. La vendetta è un piatto che va servito freddo e il San Paolo si è gustata la sua ai danni di Walter Mazzarri. Il partito dei delusi, del resto, ha superato quello dell’amarcord considerando che c’erano più fischi che applausi. Il 4-2 ha chiuso i conti con il passato. Aurelio De Laurentiis, a dire il vero, non ha mai avuto dubbi tanto che ha sempre espresso la fiducia a Rafa Benitez anche dopo qualche risultato negativo in campionato.

Il patron ha dettato l’agenda dopo l’eliminazione in Champions e si è ripetuto ieri all’hotel Vesuvio, a margine della presentazione del film “Colpi di fortuna”, la sua ultima fatica cinematografica che la squadra si è gustata in anteprima allo The Space Cinema di Fuorigrotta, attesa da centinaia di tifosi entusiasti dopo il successo di domenica che ha rilanciato le ambizioni in classifica. Il patron, invece, parla poco dell’Inter e guarda soltanto al futuro. «Sinceramente non ho mai avuto perplessità su Benitez, allenatore di cultura e di vocazione internazionale, fondamentale per il salto di qualità del Napoli. Il progetto, però, è appena cominciato ed era inimmaginabile realizzare tutto e subito. Abbiamo cambiato otto giocatori, quindi è soltanto una questione di tempo».

La sinergia con lo spagnolo è totale: «Potremmo lavorare in tranquillità con lui nei prossimi anni». Il prossimo step è il mercato di gennaio: al Napoli servono dei rinforzi. De Laurentiis non si tira indietro, ma naturalmente traccia le linee guida: «Inutile acquistare tanto per farlo. Non butteremo via i soldi. In attacco siamo molti forti e non dimentichiamo che bisogna recuperare Zuniga, Mesto e Hamsik. Probabilmente dovremo rinforzare altri reparti e non dimentichiamo che noi abbiamo modificato sistema di gioco, passare da tre a quattro in difesa non è mai semplici, quindi non è detto che i giocatori che probabilmente prenderemo saranno immediatamente funzionali. Noi dobbiamo avere 11 titolari, 11 alternative di alto livello e un progetto. Il nostro è di alto livello: in futuro faremo cose eccezionali».

Il mercato. Le trattative, intanto, proseguono. Rafa Benitez vuole immediatamente un paio di giocatori importanti considerando che Zuniga sarà pronto alla fine di gennaio. Maggio, Armero e Reveillere hanno palesato tanti limiti, quindi potrebbe servire subito un innesto. Kolarov è un nome che solletica la fantasia dell’allenatore spagnolo. C’è sempre pure la possibilità di chiudere l’affare Antonelli. In mediana è corsa a due tra Gonalons e Fernando: sono due centrocampisti con caratteristiche tattiche improntate all’equilibrio, quindi molto utili all’allenatore..

La squadra. Allenamento mattutino per il gruppo che si è ritrovato al centro tecnico di Castel Volturno con il morale a mille dopo il successo con l’Inter. Ora l’obiettivo è ripetersi a Cagliari. Oggi giornata di riposo concessa da Benitez, giovedì solito pranzo di auguri con De Laurentiis: il patron ha chiesto ai suoi l’ultimo regalo del 2013, i tre punti al Sant’Elia.

Pasquale Tina

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