Napoli-Juve, continua il botta e risposta

NAPOLI. Napoli e Juventus, è qui la contesa. Difficile, infatti, trovare un punto incontro tra due società che non avranno mai un buon rapporto. Tutta colpa delle dichiarazioni dell’ad bianconero Marotta: «Non mi aspettavo tutta questa esultanza da parte del Napoli dopo la vittoria. Denota un provincialismo che mal si adatta ad un club di blasone come quello azzurro». Una battuta pesante ma voluta tanto è vero che l’ha pronunciata quasi in fotocopia sia a Sky che a Mediaset.

La reazione istintiva è arrivata da Luigi De Laurentiis, primogenito del presidente Aurelio: «Marotta grande Ignorante! Confonde il cuore di una città unica come Napoli per un’euforia da Provincia». La bomba mediatica è ormai lanciata e le due squadre si ritrovano di nuovo una contro l’altra. I rapporti, del resto, sono tesi sin dalla Supercoppa di Pechino e covavano sotto la cenere. Durante questa stagione, Conte ha stuzzicato Benitez solo in avvio («Se non vince, è un fallimento»), poi la differenza di rendimento ha evitato altri colpi a distanza: inutile, infatti, stuzzicarsi se in mezzo c’è la Roma.

È bastato il successo in campionato del Napoli per riaccendere rancori che sono esplosi nel post partita. Benitez ha evidenziato la differenza di fatturato con i bianconeri considerandolo come motivo principale della distanza in campionato. «Ha i giocatori migliori». Una frase che non è piaciuta molto ad Antonio Conte che si è sentito poco apprezzato dal tecnico spagnolo. Da qui la risposta: «Ha speso 100 milioni e adesso si ritrova a dover vincere la Coppa Italia per salvare la stagione». Il battibecco è continuato pure nei giorni scorsi a distanza e adesso è esploso nuovamente. Ieri, intanto, nessuna reazione né da un lato, né dall’altro. Il Napoli, dal canto suo, ha evitato qualsiasi altro commento ufficiale concentrandosi unicamente sulla sfida con il Parma. Benitez ha richiamato l’attenzione del gruppo cercando di tenere alta l’asticella dell’attenzione. Potrebbe replicare oggi nel corso della consueta conferenza stampa.

Le strade, del resto, si sono separate nuovamente. La Juve deve blindare il terzo scudetto consecutivo, il Napoli deve chiudere al meglio la stagione per poi preparare l’appuntamento del 3 maggio contro la Fiorentina. In palio c’è il trofeo e un nuovo capitolo della sfida infinita contro la Juventus. La Supercoppa, del resto, potrebbe riaprire il capitolo tra le due squadre: nel 2012 finì malissimo. La vittoria dei bianconeri fu caratterizzata da tante polemiche per l’arbitraggio di Mazzoleni. Il Napoli disertò addirittura la premiazione e da allora il botta e risposta fu quasi continuo. La notizia, comunque, ha fatto il giro del web: tanti i commenti sui social network. I tifosi azzurri, naturalmente, si sono scagliati contro le parole di Marotta. Il Parma è scivolato quasi in secondo piano. Toccherà a Benitez riportare la centralità sul calcio giocato e concentrarsi su una trasferta difficile che può regalare un piccolo primato al Napoli: il decimo successo lontano dal San Paolo.

Pasquale Tina

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