Napoli incompiuto Benitez lo assolve

Sono troppe le occasioni sciupate per avvicinare la Roma Ma il tecnico è ottimista e confida nei rientri importanti

NAPOLI. L’ennesima occasione sprecata. Il Napoli si risveglia con l’amaro in bocca per la terza rimonta subita in casa. L’ultima, quella con l’Inter, fa più male: gli azzurri hanno dominato per più di un’ora mettendo alle corde l’avversario e il 2-0 sembrava sufficiente per conquistare la vittoria e insidiare davvero la Roma per il secondo posto. Ma la luce si è spenta all’improvviso: c’è stato un evidente calo fisico con l’Inter che ha avuto il coraggio di schierarsi con il 4-2-3-1 sfruttando le corsie laterali. E’ stata la mossa che ha mandato in crisi il sistema di gioco del Napoli che ha accusato troppa stanchezza. Probabilmente Benitez avrebbe potuto sostituire prima Henrique con Mesto considerando che da quel lato l’Inter ha creato i pericoli maggiori con l’esuberanza di Santon, vero valore aggiunto dei nerazzurri nella ripresa.

E così la possibilità di trovarsi a -2 dalla Roma è sfumata nuovamente. Il Napoli si dimostra una squadra incompiuta che fallisce sempre la possibilità del salto di qualità. Manca sempre qualcosa, dunque. Benitez, però, stavolta assolve la squadra. «Abbiamo fatto di tutto per vincere. La prestazione è stata positiva». L’analisi è abbastanza lucida: «Purtroppo siamo calati e non siamo riusciti a difendere il risultato contro l’Inter. Abbiamo mostrato una grande mentalità. Volevamo vincere e abbiamo attaccato». I limiti semmai sono quelli di sempre, ovvero di un gruppo incapace di gestire un risultato mostrando le solite contraddizioni caratteriali di una squadra che si scioglie alla prima difficoltà ed è incapace di reagire anche con un pizzico di mestiere.

È l’ultimo step che manca al Napoli, forse quello più importante per diventare grande. Benitez lo sa e continua a lavorare, ma intanto ora deve preparare anche la sfida con la Dinamo Mosca. Recuperare più giocatori alla causa è quasi una necessità per provare a competere su tre fronti. Inler, ad esempio, è stata una delle note positive. Lo svizzero si è scrollato di dosso un periodo incerto con una prova di grande qualità. Per Benitez è un rientro importante considerando l’infortunio di Walter Gargano. La prossima mossa sarà l’inserimento di Jorginho che si sta esprimendo al di sotto delle qualità espresse nella scorsa stagione. L’italo-brasiliano deve necessariamente tornare ad esprimersi secondo le sue potenzialità. Benitez ci proverà sin da subito e giovedì potrebbe toccare proprio a lui considerando che David Lopez è un po’ stanco e ha bisogno di riposo. Il tecnico spagnolo si aspetta buone notizie pure da Britos e Maggio,. Entrambi potrebbero essere a disposizione e consentirebbero al tecnico spagnolo soluzioni in più. Il prossimo ritorno sarà quello di Juan Camilo Zuniga che contro l’Inter ha riassaporato l’atmosfera del campionato dalla panchina.

Pasquale Tina

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