Napoli, Higuain va davanti ai giudici d’Appello per lo “sconto”

NAPOLI. Ora è ufficiale: Gonzalo Higuain andrà a Roma, di fronte ai giudici della commissione d'appello a spiegare le ragioni della sua innocenza, a chiedere che la pena passi da quattro a due giornate di stop. La presenza di Higuain davanti ai giudici è stata infatti inserita nel ricorso che il legale del Napoli, Mattia Grassani, ha inviato oggi e che verrà discusso venerdì alle 13: l'obiettivo è di riavere Higuain in campo già nel match di martedì prossimo contro il Bologna e poi per la sfida alla Roma.

L'impianto difensivo del Napoli è chiaro e si basa su due basi. Higuain nella partita contro l'Udinese ha detto «vergognoso» non rivolgendosi direttamente all'arbitro ma parlando della situazione in campo, e poi ha messo le mani sul petto di Irrati solo per frenarlo perché l'arbitro stava procedendo spedito verso di lui che era fermo. Per illustrare al meglio la sua linea difensiva, Grassani ha presentato allegato al ricorso anche il filmato dei momenti del contatto tra Higuain e Felipe e della successiva espulsione dell'attaccante. Allegati anche i fotogrammi momento per momento, in modo da poter «fermare» l'azione e illustrare con calma i movimenti e la dinamica dell'accaduto e anche la reazione di Badu, giocatore dell'Udinese che «difende» nei concitati momenti Higuain, facendo capire che la provocazione era partita da Felipe.

Non è invece certa la presenza a Roma di Aurelio De Laurentiis: il patron sta ancora valutando se andare o meno e intantooggipresenterà il prossimo ritiro estivo del Napoli. Intanto il Napoli ha cominciato ieri a preparare la trasferta di sabato con l’Inter: a Milano il tecnico torna in panchina, come pure torneranno disponibili Koulibaly e Mertens. Sarri dovrà fare delle scelte viste le buone prove di David Lopez e El Kaddouri, ma Allan già scalpita per ritrovare il suo posto da titolare a centrocampo. Al centro dell'attacco ci sarà Gabbiadini.