Napoli, col Catania Benitez cambia ancora

Undicesima formazione diversa in altrettante partite. Mesto sostituisce a destra Maggio. Mascherano gela gli azzurri: «Resto al Barca»

L'acido lattico accumulato nella partita di mercoledì sera al Franchi è ancora presente nei muscoli dei calciatori che già si torna in campo. Il campionato, nell'anno del Mondiale, non conosce soste e domani sera al San Paolo si presenta il Catania. I tre punti conquistati in Toscana sono preziosissimi, Benitez è felice per il risultato raggiunto, anche se continua ad insistere sul fatto che i margini di miglioramento sono ancora cospicui. «Direi - spiega il tecnico madrileno in una intervista al quotidiano inglese Independent - che la nostra partenza non è male, ma siamo solo al 75 per cento e possiamo sicuramente fare meglio». Insomma, nonostante i buoni risultati (otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta) la percentuale relativa alla forma dei giocatori ed alla loro resa in campo rimane ferma, secondo Benitez, e c'è tempo e modo per farla aumentare. La Roma ha vinto anche con il Chievo e le lunghezze di distacco rimangono 5. In questo fine settimana c'è una nuova possibilità per tentare (e sperare) di ridurre le distanze. «La Roma - dice Benitez - è la sorpresa del campionato ma anche la Juventus che è lì con noi, è molto forte. Noi stiamo crescendo: l'affiatamento tra i giocatori va sempre meglio, ogni settimana, ogni mese possiamo dare qualcosa in più». Con il Catania è molto probabile, per non dire quasi certo che il Napoli batta un record del tutto particolare, quello di aver schierato 11 formazioni diverse in altrettante partite. Intanto la squalifica di Maggio rende necessario lo spostamento di Mesto sulla fascia destra ed io contemporaneo impiego di Armero dall'altro lato. Ma si attende anche qualche altra sorpresa. Intanto Mascherano ha fatto sapere che resterà al Barcellona. Solo tattica?