Napoli, c’è una missione da non fallire

Champions. Stasera a Dortmund contro il Borussia. Benitez: «Rispetto ma niente paura, ce la faremo». Tocca a Dzemaili

NAPOLI. L’obiettivo è quello di cancellare la sconfitta col Parma. Il Napoli deve riuscirci nell’appuntamento più difficile, la trasferta a Dortmund contro il Borussia, quasi uno spartiacque di questo avvio di stagione. Un pareggio apre le porte agli ottavi di finale con un turno d’anticipo, risultato che rappresenta sicuramente un’impresa considerando il livello di un girone con i vice-campioni d’Europa e l’Arsenal che al momento sta dominando la Premier League. L’allenatore del Napoli è molto concentrato. L’approccio è improntato alla massima serietà, il contrario di quanto accaduto poco prima con Klopp che - come al solito - ha regalato sorrisi in quantità: «Dobbiamo essere tranquilli per rispetto di quelli che ci stanno seguendo e continuano a farlo». Nessuna battuta, stavolta, Rafa fa sul serio. «Vogliamo dimostrare il nostro livello, a me piace giocare questo tipo di sfide». Lui ci è abituato, il resto del gruppo forse un po’ meno. «Ho fiducia che possiamo arrivare lontano, ma non sappiamo ancora quanto. A Liverpool nel 2005 abbiamo avuto la possibilità di costruire qualcosa d’importante, infatti siamo riusciti a disputare un’altra finale di Champions due anni dopo». Il Napoli, nel frattempo, punta agli ottavi: «Sinceramente dobbiamo cancellare quanto accaduto con il Parma. Ho un po’ di esperienza e dico che ho vinto qualcosa proprio perché penso una partita alla volta, quindi adesso siamo concentrati solo sulla Champions». La sua creatura dovrà cambiare atteggiamento: «Abbiamo giocato tante partite con un approccio perfetto e cercheremo di fare lo stesso a Dortmund». Impossibile giocare per lo 0-0: «Dobbiamo riuscire a segnare almeno un gol, credo sia fondamentale per centrare un risultato positivo». Poi bisognerà cercare di limitare i danni quando il Borussia attaccherà: «Non solo gli esterni, ma tutti devono aiutare nella fase passiva. L’arbitro? Non ho nulla da dire, è un internazionale, quindi ha esperienza». L’assenza di Hamsik è importante, Benitez non ha ancora deciso come sostituirlo. «Dzemaili? Sta bene, come lo sono gli altri. Deciderò dopo l’ultimo allenamento. Non voglio dare vantaggi al Borussia». I tedeschi non se la passano benissimo per le assenze di Subotic, Hummels e Schmelzer? Anche noi abbiamo perso Mesto, Hamsik e Zuniga, quindi il discorso vale pure per loro che potrebbero sfruttare le nostre assenze. Ripeto, pensiamo soltanto al Napoli». Il concetto è ribadito pure da Reina che ha parlato nel momento difficile: lo spagnolo, del resto, è un leader e non si tira indietro. «Dobbiamo giocare come sappiamo. Per il Borussia è una finale, per noi no. Se non vincono, i tedeschi sono fuori dagli ottavi, noi invece abbiamo due risultati su tre a disposizione». La spiegazione è semplice: Reina trasferisce sul Borussia la pressione del risultato a tutti i costi, il Napoli può approfittare di questa situazione: «Noi teoricamente possiamo qualificarci pure battendo l’Arsenal 4-0 al San Paolo. Non dobbiamo fermarci in qualsiasi caso. Non credo che siamo più adatti alla Champions che al campionato, finora abbiamo fatto benissimo. Torneremo a Napoli con la qualificazione».

Pasquale Tina

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