Napoli, c’è un altro esame di continuità

La gara con l’Udinese bivio per il prosieguo della stagione. In forse David Lopez per l’influenza, Insigne verso il recupero

NAPOLI. Il Napoli all’esame Udinese. Rafa Benitez è atteso ad un bivio importante della stagione. L’obiettivo è dimenticare il clamore scaturito dal successo contro l’Inter e concentrarsi sui friulani. La sfida assomiglia ad un vero e proprio bivio: il Napoli deve dimostrare di aver superato le amnesie contro le piccole e quei difetti di concentrazione che hanno caratterizzato il cammino del girone d’andata. Il tecnico spagnolo mantiene alta l’asticella della concentrazione proprio per evitare un passo falso contro una squadra che ha già dimostrato di essere ostica: una sconfitta in campionato e un pareggio dopo 120 minuti in Coppa Italia, poi cancellato dalla vittoria al termine della lotteria dei rigori. La squadra di Stramaccioni, dunque, merita la massima considerazione. Ha già fermato la Juventus, quindi sarà vietato distrarsi.
Higuain leader. Il tormentone relativo alla presenza dell’argentino regge poco. Sicuramente Duvan Zapata è in un grande momento di condizione, ma difficilmente Benitez rinuncerà al suo fuoriclasse che sta attraversando un momento d’oro considerando la vena realizzativa e la sua importanza all’interno del gruppo.

I dubbi. Novità ce ne saranno anche perché Benitez ha la possibilità di sfruttare una rosa più ampia, in modo da dosare al meglio le forze dei suoi giocatori. In difesa rientrerà Rafael tra i pali, ma non solo. Maggio ha smaltito i problemi alla schiena e dovrebbe farcela. Riprenderà il suo posto sulla fascia destra, mentre a sinistra si candida Ghoulam che potrebbe far rifiatare Strinic. In mediana tutto ruota attorno a David Lopez che ieri non si è allenato per l’influenza. Lo spagnolo, a questo punto, è da ritenersi in dubbio e Benitez potrebbe affiancare uno tra Inler e Jorginho accanto a Gargano che è inamovibile. Nel terzetto dei trequartisti dovrebbe riposare De Guzman, colpito dai crampi contro l’Inter. Potrebbe esserci spazio per Mertens. Callejon e Hamsik sono vicini alla riconferma anche se scalpita Gabbiadini. L’attaccante bergamasco può giocare sia a destra che al centro: le due soluzioni sono molto interessanti per Benitez.

Insigne. L’attaccante è stato visitato ieri mattina a Villa Stuart dal professor Pierpaolo Mariani che l’ha operato al legamento crociato del ginocchio destro lo scorso 10 novembre. La riabilitazione procede senza intoppi, il giocatore viaggia verso la completa guarigione. Ora potrà intensificare la parte atletica per avvicinarsi poi al rientro in gruppo che dovrebbe avvenire tra una ventina di giorni. A quel punto si avvicinerà il suo ritorno in campo. Benitez spera di recuperare quanto prima anche Juan Camilo Zuniga: le condizioni del colombiano stanno migliorando, ma sarà decisivo un consulto dal professor Castellacci, il medico della nazionale, per stabilire i tempi di recupero. Zuniga si è sottoposto al trattamento delle cellule staminali al ginocchio destro per risolvere i problemi che lo stanno condizionando da due anni.

Pasquale Tina

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