Napoli-Borussia Benitez ci crede

Al San Paolo la prima sfida della fase a gironi di Champions League. Il tecnico azzurro: «Vogliamo dimostrare anche contro i tedeschi la nostra forza»

Alcuni ballottaggi in difesa e in attacco mentre per il resto i giochi dovrebbero essere fatti. In retroguardia Britos è favorito ma Cannavaro ha ancora qualche chance di giocare al fianco di Albiol. Sulle fasce tornano Maggio e Zuniga. A centrocampo Inler sarà coadiuvato da Behrami. In attacco, dietro la prima punta Higuain, c’è Hamsik. Sui lati Callejon non si discute a destra, sulla sinistra Insigne si gioca una maglia con Pandev. «Abbiamo preparato la gara così come per le altre, quindi questo ci può aiutare«, anche Behrami ha mostrato tranquillità. Non ha esperienza in Champions League ma ha le qualità per poter lottare contro chiunque lo svizzero. Del Borussia teme soprattutto l’organizzazione di gioco. «Nel calcio serve sempre grande equilibrio. Non vogliamo una partita aperta, non abbiamo bisogno di rischiare e dovremo leggere i vari momenti della partita. Dobbiamo difenderci bene, poi troveremo spazi davanti. Ho visto anche altre gare, appena gli dai spazio loro fanno tanti gol. Hanno tantissima qualità. Noi vogliamo controllare la fase difensiva in modo compatto, ordinato. Loro arrivano in tanti in fase offensiva, tutto nasce dalla grande fiducia che hanno«. Domani ci sarà una sfida alla distanza tra Higuain e Lewandowski. Behrami non si sbilancia: «Sono due giocatori importanti. Hanno bisogno comunque entrambi della squadra e del gioco e dovremo mettere in condizione Gonzalo di fare gol ed essere pericoloso come accaduto nelle ultime gare«. C’è una mentalità diversa nel Napoli. Con l’arrivo di campioni e gente esperta tutto può diventare più facile. («Avere giocatori che hanno già una mentalità vincente, o come Pandev che questa competizione l’ha già vinta, e prendere esempio da loro è importante - ha confermato il centrocampista svizzero -. Sono giocatori che hanno un approccio diverso alla gara, ti danno serenità e per noi è un aspetto importante perchè non è l’ultima gara della nostra vita a questo livello, dobbiamo abituarci a giocarle con continuità partite di questo tipo«. In casa Borussia Klopp non ha dubbi. Anche perchè ha gli uomini contati. Gundogan, Kehl e Piszcek ne avranno per parecchio tempo e Blaszczykowski non dovrebbe recuperare. I più temibili sono sicuramente Lewandowski e Aubameyang. Probabile formazione (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Zuniga; Inler, Behrami; Callejon, Hamsik, Pandev; Higuain.