Napoli a Parma col turnover. Grande chance per rientrare in zona Champions

NAPOLI.  Le occasioni vanno colte. Dopo quella persa contro il Dnipro in Europea League, con tutto il carico di rabbia per la rete ucraina in fuorigioco, il Napoli cerca serenità e punti nel match  al Tardini contro un Parma retrocesso ma ricco di orgoglio. Impegno non facile, quindi, ma in cui è vietato sbagliare per gli azzurri che devono tentare di approfittare del ko della Roma in casa del Milan e della sfida della Lazio contro ll'Inter per avvicinare le posizioni Champions League.

Due gli obiettivi di Rafa Benitez nei due giorni di tempo che ha avuto per preparare il match: dimenticare la delusione europea e dosare al meglio le energie dei giocatori azzurri che giocheranno la 54esima partita della stagione cominciata 9 mesi fa col preliminare di Champions League. Per questo il tecnico spagnolo, che anche ha proseguito nel silenzio stampa deciso dalla società e interrotto solo in Europa, progetta un sostenuto turnover. In bilico Gonzalo Higuain che potrebbe lasciare il posto a Duvan Zapata, come pure Callejon e Insigne che potrebbero lasciare il posto a Gabbiadini e Mertens. Nelle retrovie possibile spazio per Koulibaly, che nelle ultime settimane ha scalato nelle gerarchie alle spalle di Britos, e per Strinic al posto di Ghoulam. Cambi dettati dalle tossine, ma che non devono distrarre il Napoli da una vittoria che, visto anche la situazione europea in bilico, diventa fondamentale per rincorrere ancora il sogno Champions League.

Per il futuro non sembra invece a rischio squalifica lo stadio San Paolo per la violazione di alcune norme Uefa in occasione del match di Europa League, come ha sottolineato Mattia Grassani, legale del Napoli: «Questi sono comportamenti di routine - ha detto a Radio Kiss Kiss, l'emittente ufficiale del Napoli - quindi non devono allarmare particolarmente i tifosi napoletani. Mi sento poi di escludere subito una squalifica del campo per la prossima stagione. Eventuale deferimento per le parole di De Laurentiis nel dopo partita di Napoli-Dnipro? Non ci sono fascicoli aperti per le sue dichiarazioni, ma condivido tutto perché è stato un errore significativo che può condizionare una semifinale e una stagione. Credo che anche l'organizzazione stessa abbia capito la gravità del danno».