Mustacchio-Ebagua, attenti a quei due

SALERNO. Il posticipo del lunedì aiuta gli allenatori, la settimana è più lunga e c’è più tempo per fare prove ed esperimenti. A Vercelli Moreno Longo deve decidere solo quale coppia schierare nel 3-5-2. Andrea La Mantia scalpita, ma dovrebbe partire dalla panchina. Longo sta pensando di affidarsi a chi gli ha regalato maggiori garanzie in questi tre mesi di campionato (dal punto di vista delle prestazioni), ma anche di farsi aiutare dalla cabala. In campo andranno Giulio Ebagua e Mattia Mustacchio, due che alla Salernitana hanno già fatto male. E di recente. I due attaccanti non stanno vivendo un periodo florido. Il possente centravanti di origine nigeriane ha festeggiato solo contro il Latina, mentre l’ex ala della Sampdoria contro Cesena e Avellino. Ma lunedì sarà un’altra storia e le due punte di Longo, quando vedono il granata, ruggiscono. L’anno scorso l’1-2 fu deciso proprio da una doppietta di Mustacchio, sconfitta dolorosissima per Vincenzo Torrente. Dodici mesi fa Mustacchio fu imprendibile, una scheggia impazzita: a tratti il calciatore apprezzato con la maglia della nazionale under 20, quando nel 2009 fu il miglior marcatore della spedizione che raggiunse i quarti di finale. Anche nel ritorno Mustacchio fece male ai granata, procurandosi l’angolo da cui scaturì l’1-1 finale. In verità il tocco di Colombo fu con il braccio: poteva starci il rigore, non sarebbe cambiato nulla. Sarà la terza partita di Mustacchio all’Arechi, la prima nella stagione 2009/2010: 25’ nel 3-0 di Salernitana-Ancona ma Mustacchio era poco più che un ragazzo di belle promesse.

Chi avrebbe potuto giocarci molto più spesso, all’Arechi, è Giulio Ebagua. Il centravanti italiano è stato vicino a indossare il granata nelle ultime tre finestre di mercato. Non se ne è fatto nulla e Ebagua sarà per la terza volta avversario. La prima, addirittura nel 2008 nella sfida che regalò ai granata la serie B: 2-0 al Pescara, 10’ finali per Ebagua. L’anno scorso il suo Vicenza riuscì a strappare lo 0-0 nella gara più brutta dell’era Menichini, ma l’attaccante della Pro ha fatto piangere anche Torrente. Nel girone di andata, infatti, Ebagua ha giocato nel Como e all’ultima giornata mise la firma sul 2-1 che fece ballare la panchina del tecnico. Longo analizza le statistiche e si affida alla coppia che alla Salernitana fa male. Prima indicazione di Sannino alla difesa: attenti a quei due.

Lorenzo Di Domenico

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