SERIE A

Monza-Salernitana, le probabili formazioni

Assalto ai brianzoli con Candreva, Dia e Cabral

 

SALERNO - Domenica bestiale, altro che lunatica o simpatica per citare Vasco Rossi. Anzi, dal mezzogiorno di fuoco dell’U-Power Stadium di Monza (fischio d’inizio alle ore 12:30) la Salernitana di Sousa vuole strappare punti, fiducia e soprattutto stabilità. Tre concetti uniti dal filo sottilissimo del risultato, quanto mai fondamentale per spegnere la crisi granata, ridare ossigeno alla classifica e soprattutto fermare il traballare di un panchina che dopo il poker incassato all’Arechi con l’Inter ha ripreso a muoversi vertiginosamente. L’esame però è tutt’altro che semplice, perché il Monza di Palladino ha identità, condizione e soprattutto il vento alle spalle dei risultati (7 punti nelle ultime 4 uscite) che aiuta per continuare a volare in alto.

Sousa ha dimostrato di avere lo spogliatoio dalla sua parte e soprattutto può sorridere per i recuperi importantissimi di Antonio Candreva e Lassana Coulibaly. Il capitano sarà in campo, leader tecnico ed emotivo di una squadra che ha bisogno di certezze. Per Coulibaly invece sarà inizialmente panchina, nonostante l’importanza dei duelli nella zona centrale del campo. Tra i pali invece ci sarà Ochoa. Memo vincerà il ballottaggio con Costil, come ammesso da Paulo Sousa in conferenza stampa. Il messicano proverà dunque a riscattare le prove con qualche ombra sia con l’Empoli che con l’Inter. Archiviato anche il faccia a faccia con il ds Morgan De Sanctis che da ex portiere voleva tastare con mano umore e fiducia. A proteggere Ochoa il terzetto composto da Daniliuc, Gyomber e Pirola, con il capitano dell’Under 21 che scalzerà Lovato. Sulle fasce, Mazzocchi ha sorpassato Bradaric e si prenderà la corsia mancina, con Kastanos confermato sull’out destro. In mezzo al campo, con Lassana Coulibaly a mezzo servizio, si ripartirà dal tandem Bohinen-Legowski che con l’Inter aveva retto l’onda d’urto della corazzata nerazzurra. Nessun dubbio davanti, con Candreva che appoggerà le scorribande di Cabral e Dia.

Pochi dubbi anche nel Monza che non recupera Izzo in difesa. Palladino ripartirà dal 3-4-2-1, rilanciando il “salernitano” D’Ambrosio nel terzetto difensivo. In mezzo al campo ci sarà Pessina, recuperato dal problema muscolare rimediato con il Sassuolo. Davanti spazio alle bocche di fuoco più in forma: Colpani dividerà la trequarti con Dany Mota Carvalho. Il ruolo di centravanti sarà di Colombo, on fire e vecchio pallino estivo della Salernitana. Il jolly però è Papu Gomez, arrivo last-minute e tentazione niente male per Palladino.

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