L’Avversario

Mister Sanderra gioca a nascondino

Rifinitura davanti a 200 supporter ma pretattica sulla formazione

LATINA. Porte aperte ma Latina “nascosto”. Per caricare il gruppo il tecnico Stefano Sanderra ha fatto uno strappo alle regole ferree e permesso alla società di spalancare le porte del Francioni. Circa 200 tifosi nerazzurri sono andati in gradinata per supportare la squadra, incitarla con vigore per la semifinale di ritorno.

Ma di indicazioni su modulo e scelte neppure l’ombra. Sanderra non ha manifestato in pubblico le proprie intenzioni, lavorando poco più di un’oretta tra partitelle a ranghi misti ed esercitazioni su calci piazzati in fase attiva e passiva. Tutti convocati, nemmeno un calciatore tenuto ai margini. Nel listone pure Giallombardo, da poco recuperato dopo lunga degenza. Arruolato anche il terzino destro Milani, non proprio al top della forma e reduce da una settimana di differenziato. Sanderra proverà a forzare oggi durante il riscaldamento ed in caso di forfait del capitano sarebbe costretto a dirottare Bruscagin a destra e giocare la carta Giacomini a sinistra. Molto probabile un avvicendamento tra i tre di centrocampo con Burrai che dovrebbe lasciare il posto a Gerbo - più duttile e capace nell’eventualità di portare al cambio modulo (dal 4-3-3 al 4-2-3-1) - e completare la struttura di mediana insieme a Cejas ed all’ex rossonero Sacilotto. Al San Francesco non ha fatto granché Jefferson ed in prima linea Sanderra potrebbe scegliere i centimetri del lituano Danilevicius. Non è da escludere, infine, un cambio di guardia tra i pali: Sanderra non ha gradito la prova di Bindi e potrebbe affidare la numero uno a Ioime.