L'AVVERSARIO

Mille cuori giallorossi allo stadio Arechi

La Roma domenica a Salerno non sarà sola. Mourinho: «Miglioreremo ancora»

Buona la prima per la Roma di José Mourinho che all’esordio sulla panchina giallorossa ha centrato la 50esima vittoria in serie A. A quasi undici anni dall’ultima volta in Italia, lo Special One dovrà ora però già fare i conti con le prime defezioni in vista dell'esordio in trasferta contro la Salernitana di Fabrizio Castori all’Arechi. In terra campana, infatti, non ci sarà Nicolò Zaniolo , espulso nella ripresa per doppia ammonizione, e autore di una buona partita fino al secondo cartellino giallo rimediato per un fallo un poì ingenuo che ha ripristinato la parità numerica contro la Fiorentina. Per il momento, però, il tecnico portoghese prepara la sfida di ritorno degli spareggi di Conference League contro il Trabzonspor in programma giovedì e si gode il successo sulla Viola che ha già lanciato i primi segnali in casa giallorossa a partire dall’esordio super di Tammy Abraham .

L'attaccante arrivato dal Chelsea è diventato subito protagonista in giallorosso grazie a due assist vincenti, un’espulsione procurata e una poderosa traversa che grida ancora vendetta. Non ci sarà occasione, quindi per vedere all’opera il figlio di Igor Zaniolo, ex attaccante granata, che i tifosi dell'ippocampo ricordano con particolare affetto per la rete segnata contro l’Ascoli alla penultima giornata del campionato di serie B 2004-2005, gol che è valso praticamente una salvezza poi cancellata dalla giustizia sportiva e dalla radiazione della creatura di patron Aniello Aliberti . Potrà sicuramente attingere dalla grande quantità di talento a sua disposizione Mourinho per sostituirlo, a partire da Shomurodov , reduce dalla rete in Conference League e da un assist al bacio per la seconda segnatura di Veretout .

«In attacco miglioreremo ancora - ha dichiarato il trainer lusitano dopo il 3-1 rifilato alla squadra di Vincenzo Italiano- , di mio questa Roma ha dimostrato mentalità e solidità difensiva. È stata una partita vera, ma in superiorità numerica siamo andati in difficoltà, siamo andati meglio quando abbiamo giocato 11 contro 11 o 10 contro 10, non me l'aspettavo». A sostenere la Roma all’Arechi ci saranno circa mille cuori giallorossi. nel frattempo lo Special One si è goduto la prima all’Olimpico da padrone di casa: «Dal giorno del mio ingaggio mi hanno fatto sentire uno di loro, non ho ancora fatto niente ma mi hanno subito accolto, con la loro forza abbiamo dato di più nel secondo tempo e segnato 2 gol» .

Stefano Masucci
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