Mertens ora chiede più spazio a Sarri

Dopo la tripletta al Bologna il belga vuole la conferma da titolare nel Napoli anche a Roma. Ballottaggio con Insigne

NAPOLI. Il profilo è quello del talento puro. Dries Mertens rientra perfettamente nella categoria. E la prestazione col Bologna fotografa alla perfezione il suo repertorio: tripletta - la prima con il Napoli - ma anche una prova di grandissima intensità. Corsa e fantasia sulla fascia sinistra, un folletto imprendibile per gli avversari. Lo ha esaltato pure l'agenzia di comunicazione che cura i suoi interessi.

«Ecco cosa accade quando gioca una partita per intero», questo il tweet polemico contro il luogo comune di un Mertens decisivo solo quando subentra dalla panchina. Il belga ovviamente non è d'accordo e ha provato a dimostrarlo mettendo alle corde il Bologna. Le cinque maglie da titolare in campionato sono una nota stonata per un campione che è pronto a sposare la causa del Napoli anche in futuro, magari con una gestione diversa.

La qualificazione in Champions potrebbe aiutare perché Sarri sicuramente dovrà cambiare qualcosa per quanto riguarda il turnover. Il secondo posto dunque è una condizione essenziale per proseguire il rapporto: scatterà anche il rinnovo del contratto fino al 2020. La scelta di Mertens appare inequivocabile. Ha ribadito il suo amore al pubblico del San Paolo martedì sera al termine della partita e ieri ha festeggiato in maniera goliardica su instagram pubblicando una foto curiosa.

Mertens “beato” tra le donne che sono in realtà le amiche della moglie Kat - presenti pure in tribuna in occasione della sfida con il Bologna - in vacanza a Napoli da qualche giorno. «Amo questa città ogni giorno di più», ha scritto facendo il verso a Dan Bilzerian, il giocatore di poker professionista, vera e propria celebrità di instagram, per i suoi scatti con belle ragazze. Mertens è così: non ama prendersi troppo sul serio e il suo buonumore contagia pure lo spogliatoio.

Ora il suo traguardo è la seconda presenza da titolare consecutiva. È in grande forma e la sua candidatura in vista del match dell'Olimpico contro la Roma è automatica. Sarri deciderà nei prossimi giorni: lui o Lorenzo Insigne che nel corso del campionato si è guadagnato i galloni del protagonista con un rendimento condito da tanti gol (12) senza dimenticare una propensione alla fase passiva migliore del belga, pronto a spuntarla stavolta perché sta attraversando un momento di forma migliore.

Il ballottaggio sarà il tormentone dell'avvicinamento al big match con la Roma. Ma la novità più sostanziale è ovviamente il ritorno di Gonzalo Higuain che ha scontato la squalifica. Il Pipita ha accolto con entusiasmo la vittoria dei compagni ma ha una voglia matta di lasciare il segno in questo rush finale. Mister 30 gol ha le idee chiare: quattro partite per aumentare il bottino finale di reti e magari recuperare in extremis Jonas e Cristiano Ronaldo in ottica Scarpa d'Oro. Mertens è pronto a mettersi al suo servizio.

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