IL FATTO

Mazzette dagli imprenditori, arrestato ex guardalinee di serie A

Stefano Titomanlio in manette: fu coinvolto in Calciopoli e nel caso di Arezzo-Salernitana

VICENZA – Fu uno dei componenti della classe arbitrale coinvolto nella vicenda Calciopoli e, adesso, è finito nei guai in un’inchiesta per corruzione in atti giudiziari. È stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Vicenza l’ex assistente arbitrale Stefano Titomanlio, 54 anni, condannato a tre anni dalla giustizia sportiva in seguito alle vicende legate al match fra Arezzo e Salernitana. L’ex guardalinee è stato beccato da carabinieri e finanzieri all’interno del tribunale di Vicenza mentre riceveva da un ingegnere vicentino, Antonio Nicastro, titolare di uno studio tecnico, una mazzetta da 500 euro. I due sono finiti in manette per il reato di corruzione in atti giudiziari. Secondo quanto filtra dal riserbo degli investigatori, pare che Nicastro, e forse altri imprenditori, avessero trovato in Titomanlio - dietro pagamento di denaro - un informatore 'speciale' sui particolari delle aste giudiziarie, così da potersele aggiudicare più facilmente.