IL RETROSCENA

Mazzeo spera grazie al debito per Crescenzi

NOCERA INFERIORE. Niente spese folli. Neppure per i big. Lotito l’ha più volte ribadito e per questo sembrava finita in naftalina l’ipotesi Fabio Mazzeo. Ma c’è una chiave che potrebbe già a giorni...

NOCERA INFERIORE. Niente spese folli. Neppure per i big. Lotito l’ha più volte ribadito e per questo sembrava finita in naftalina l’ipotesi Fabio Mazzeo. Ma c’è una chiave che potrebbe già a giorni sbloccare l’operazione ed agevolare il club granata. La concorrenza è folta: si parte dall’Empoli di Sarri, che già lo scorso anno voleva con sé il talentuoso attaccante salernitano, si prosegue con Cremonese e Perugia. Ma l’asso di Lotito, pronto ad esser calato per favorire dialogo e trattativa con la Nocerina, si chiama Luca Crescenzi. Il difensore centrale di proprietà della Lazio fu girato la scorsa estate ai rossoneri con un prestito oneroso.

È su quello che potrà lavorare il patron granata: una sorta d’ammortizzatore per arrivare a Mazzeo senza spendere tanto, curando solo la parte relativa all’ingaggio ed abbattendo notevolmente i costi del cartellino (di proprietà della Nocerina). Lotito e Tare si sono già sentiti un paio di volte col dimissionario Citarella e ad inizio della prossima settimana dovrebbero risolvere la questione. I rossoneri devono alla Lazio 20mila euro per il prestito dello scorso anno, la Lazio deve restituirne una parte sotto forma di premio di valorizzazione e ciò che resta può essere abbuonato (con piccolo esborso aggiuntivo) per accaparrarsi l’attaccante dalle giocate impossibili. Salernitano doc e già granata in gioventù: ora ha trent’anni ed è pronto a ritornare alla casa madre grazie a Crescenzi, che potrebbe ritrovarsi nuovamente compagno pure in granata. (f. z.)