Mazzarri ora si gode la qualificazione e pensa al Cagliari

Il tecnico soddisfatto solo del passaggio anticipato del turno Hamsik: «Il Napoli non poteva fare di più su quel campo»

NAPOLI. Il Napoli si gode soltanto il risultato, l’unica cosa da salvare della trasferta di Stoccolma insieme ad un approccio giusto. I tre punti fanno rima con qualificazione anticipata, una vera manna dal cielo per Mazzarri che così potrà far riposare tutti i titolari in vista della sfida del 6 dicembre contro il Psv e pensare al campionato fino al 20 dicembre, quando darà un’occhiata al sorteggio dei sedicesimi. Un’urna favorevole potrebbe all’improvviso rilanciare gli azzurri in Europe League, competizione che aumenta di fascino per un gruppo che vuole vincere ancora dopo la Coppa Italia.

«Non potevamo ottenere di più - ha spiegato Hamsik sul suo sito internet - su quel campo era difficile giocare bene. Ora ci godiamo il passaggio del turno». Non troppo, però, adesso si pensa al Cagliari e Mazzarri ci sta già pensando. Le preoccupazioni riguardano soprattutto la coppia d’attacco. Edinson Cavani è squalificato, quindi bisognerà dare il massimo. I sostituti naturali, la coppia Insigne-Pandev, non sono al top della forma. Entrambi hanno problemi alla caviglia e ieri hanno lavorato insieme al centro tecnico di Castel Volturno. La prognosi resta riservata e il giorno in più è fondamentale per il recupero dei due attaccanti. Al momento Insigne sta meglio e oggi potrebbe pure rientrare in gruppo. Il macedone ha ancora un fastidioso dolore e valuterà nel pomeriggio le sue condizioni. L’impressione è che ci proverà fino alla fine. C’è un cauto ottimismo, ma nessuno si sbilancia ancora. Le alternative - Vargas oppure Hamsik trequartista con Dzemaili in mediana - si riscaldano. Pandev, comunque, non avrà i minuti nelle gambe e sicuramente sarà impiegato part time. La sua presenza, comunque, è fondamentale per conquistare un risultato positivo contro una squadra in grande forma e sulle ali dell’entusiasmo per l’apertura dello stadio Is Arenas: lunedì saranno in 16.500, l’impianto farà registrare il tutto esaurito. Il Napoli dovrà fare i conti pure con un ambiente non proprio favorevole. La coppia Pinilla-Sau promette scintille.

L’iniziativa. La società azzurra, intanto, pensa già alla sfida con il Pescara, in programma domenica 2 dicembre alle 12.30. Debutta la Tribuna Family, nell’anello inferiore alla Tribuna Nisida. I genitori pagano 10 euro, i figli - fino a 12 anni - 5. I biglietti possono essere acquistati in alcuni punti speciali, il cui elenco è sul sito del Napoli. Sarà fondamentale esibire lo stato di famiglia. L’ingresso è da viale Claudio prima del pre-filtraggio della tribuna Posillipo. Prezzi popolari anche negli altri settori: la curva costa 10 euro. «Speriamo che questa iniziativa - ha spiegato Alessandro Formisano - faccia piacere ai nostri sostenitori».

Pasquale Tina

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