Maurizi prepara la rivoluzione: nel mirino Galabinov e Aquino

PAGANI. Giovani sì ma di qualità. Questo è lo spot che accompagnerà il mercato della Paganese, in una estate che tarda ad arrivare ma che è matura per assecondare il progetto del nuovo trio Trapani-D’Eboli-Maurizi. Una ventata di gioventù per rilanciare la formazione azzurrostellata e svecchiare una rosa che nella passata stagione non ha mantenuto le attese nonostante i tanti nomi d’esperienza.

«Non sempre si raggiungono i risultati con nomi importanti - aveva esclamato il patron Trapani al termine della stagione - Cercheremo di vincere perseguendo altre strade». Eed allora, sia per esigenza che per volontà, ecco che la Paganese volta pagina. In tal senso va segnalata anche al scelta di Agenore Maurizi che nelle sue precedenti esperienze ha avuto modo di lavorare e confrontarsi con giovani. Il tecnico è stato espressamente voluto da Trapani per la Paganese del futuro: sarà legato con un contratto biennale su cui manca ancora la firma, in attesa che si liberi dal Treviso.

Proficuo l’incontro dei giorni scorsi con D’Eboli, con il quale è stata varata la rivoluzione tattica e tecnica che vedrà la Paganese schierarsi col 3-4-3, marchio di fabbrica del tecnico di Colleferro. S’è parlato di tutto: dai collaboratori (Maurizi sarà affiancato dal vice De Felice con lui anche a Treviso) al ritiro (che dovrebbe essere confermato ad Acquasanta Terme, a partire dalla metà di luglio). Soprattutto c’è stato un lungo confronto su scelte ed obiettivi. D’Eboli oltre al contatto con il Napoli, attraverso il responsabile del settore giovanile Santoro che l’ha seguito a Milano, è pronto ad incontrare i dirigenti del Milan, del Parma e del Palermo, per alcuni giovani interessanti come l’esterno classe’94 Aquino di proprietà dei rosanero. Tra gli obiettivi l’attaccante Andrej Galabinov classe ‘88, ex Lumezzane e Sorrento, quest’anno a Gubbio, dove ha realizzato 12 reti.

Peppe Nocera

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