Maurizi, finalmente arriva l’annuncio

PAGANI. Rescisso il contratto giovedì sera a Treviso, è iniziata ieri ufficialmente l’avventura del tecnico Agenore Maurizi sulla panchina della Paganese, come annuncia il suo sito ufficiale: «Ho scelto il club perché ho grande fiducia nei miei mezzi ed in quelli della società, sono rimasto molto soddisfatto di come è strutturata la Paganese calcio». Un amico comune ha fatto da collante tra il presidente Trapani ed il tecnico di Colleferro, avendo la stessa passione per il calcio a 5: «Tramite Vincenzo Paolillo ho parlato con Trapani che ringrazio per l’opportunità concessami; mi ha fatto un’ottima impressione anche se lo conoscevo già. Dalle frequentazioni degli ultimi tempi ho avuto modo di poterne notare le capacità imprenditoriali, umane e calcistiche; credo che insieme a lui, a Paolillo e tutti gli altri componenti societari, possiamo fare un ottimo lavoro». Il tecnico non si sbilancia su programmi e obiettivi: «Non voglio fare promesse perché la vita in generale (e il calcio in particolare) è fatta di episodi che manifestandosi in vari momenti determinano le fortune e le sfortune delle persone. Credo nel lavoro quotidiano sul campo, ho una grandissima voglia di riscatto dopo le ultime due stagioni ma è inutile parlarne, conta solo il campo. Il mio valore e quello dello staff avrà finalmente un solo giudice: il tappeto verde. Sperando con umiltà e rabbia di raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società, saluto e ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno a realizzare il progetto Paganese». Sarà una Paganese col 3-4-3 non disdegnando il 3-5-2.Gli esterni d’attacco dovranno lavorare negli spazi con una punta centrale possente che possa catalizzare le attenzione dei difensori avversari, andare a rete e sfruttare gli inserimenti dei compagni di reparto. «Sarà una Paganese con la giusta miscela tra giovani ed esperti e già martedì con D’Eboli saremo a Milano per definire delle situazioni che il dg ha già sondato con formazioni di A e B come Milan, Parma, Pescara». Qualcosa potrebbe giungere dal Treviso: «Ci sono giovani interessanti come i difensori Toppan classe ‘90 e Cernuto classe ‘92che hanno grandi potenzialità».

Peppe Nocera