Manna scaccia fantasmi e polemiche

CAVA DE’ TIRRENI. Cavese e Akragas hanno 9 punti avendo ottenuto 3 vittorie a testa, quindi è lecito aspettarsi un match equilibrato. Ieri mattina i biancoblù si sono allenati al “Simonetta Lamberti” perché il campo di Pregiato è stato a disposizione del Frosinone che poi ha giocato a Nocera.

Intanto, per la prima volta dopo il cambio tecnico tra Agovino e Chietti ha parlato ai giornalisti Mariano Manna, che sente di aver ritrovato le energie psicologiche sufficienti dopo alcune polemiche di inizio stagione che avrebbero potuto condizionare anche il suo rendimento. «Certamente sono successe cose non piacevoli - ricorda il terzino - ma io vado in campo per la Cavese e per chi vuole il bene della squadra. Sicuramente la cosa che mi fa piacere è rendere felici i tifosi. Quello è stato un periodo non semplice a livello calcistico, ma bisogna vedere le voci da dove arrivano: vado in campo per dare il massimo». Manna ha sempre giocato. Questa la sua valutazione personale: «Siamo a inizio campionato, la condizione atletica non è ancora al cento per cento, ma è logico che tutti siamo in questa situazione perché abbiamo svolto un precampionato intenso».
Domenica arriva l’Akragas e Manna si troverà spesso opposto all’esterno Savanarola. «Ci prepariamo tutti allo stesso modo, se gioca uno o gioca un altro non fa nessuna differenza. Però è chiaro che ci attendiamo una bella squadra di fronte». Invece il presidente Salvatore Manna ha fatto sapere che non rilascerà più interviste se non tramite i canali ufficiali della Cavese. Intanto i biancoblù sostengono l’iniziativa sociale “Diverse Abilità in Festa” in favore dei diversamente abili, i quali assisteranno alla partita contro l'Akragas. Inoltre, prima del fischio d'inizio i calciatori aquilotti regaleranno ai bambini le magliette autografate.

Orlando Savarese

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