Cavese

Manna archivia il “caso Savoia” «Rimasti fuori per precauzione»

CAVA DE’ TIRRENI. Quattro punti in 2 trasferte sui difficili campi di Lamezia Terme e Torre Annunziata. Anche se non è riuscita ad allontanarsi dalla zona playout, grazie alla qualità dei suoi...

CAVA DE’ TIRRENI. Quattro punti in 2 trasferte sui difficili campi di Lamezia Terme e Torre Annunziata. Anche se non è riuscita ad allontanarsi dalla zona playout, grazie alla qualità dei suoi interpreti la Cavese ha mostrato di essere in forma. I metelliani si possono salvare, anche se gli ultimi risultati come ad esempio la vittoria della Vibonese a Cosenza e quella del Paternò a Caltanissetta fanno sì che la quota salvezza possa alzarsi più del previsto: in pratica potrebbe essere fondamentale anche l’ultima sfida in programma a Cava contro il Noto che lotta per agganciare gli spareggi.

La “polpetta avvelenata” è stata quella di Claudio De Rosa, all’undicesimo gol stagionale. «Ho segnato un gol importante, perché ci ha permesso di uscire imbattuti dal campo del Savoia, che resta sempre un terreno difficile - ha commentato De Rosa dopo il pareggio 1-1 a Torre Annunziata - Abbiamo giocato la nostra partita e siamo usciti a testa alta. L’importante era non perdere per continuare la striscia positiva». Domenica prossima c’è Cavese-Licata. «Il Licata troverà una squadra agguerrita: abbiamo bisogno di fare punti salvezza, ma noi giochiamo sempre alla stessa maniera». I soci della Cavese domenica non hanno potuto asssitere alla partita al “Giraud”. L’unico commento finora è stato del presidente Salvatore Manna che ha provato a stemperare: «Il Savoia ci ha accolto bene. Semplicemente un ispettore ci ha detto che in tribuna c’erano pochi addetti al servizio d’ordine e hanno preferito evitare problemi. Misure preventive». Comunque è probabile che ci sarà una protesta ufficiale della Cavese in Lega già stamattina.

Orlando Savarese

©RIPRODUZIONE RISERVATA