Maiuri si sfoga: «La società non mi ha chiesto la promozione»

NOCERA INFERIORE. «La società non mi ha chiesto di vincere il campionato», debutta così un polemico Vincenzo Maiuri, ormai ex allenatore della Nocerina, contattato telefonicamente dalla trasmissione sportiva dell’emittente locale Rtc Quarta Rete subito dopo la rescissione consensuale con la società rososnera: «L’obiettivo stagionale era quello di acciuffare i playoff e fino a questo momento stava andando tutto secondo i nostri piani. Se poi volevano realmente puntare sulla vittoria del campionato dovevano acquistare calciatori adatti alla promozione come per esempio Genchi, Lattanzio e Dos Santos».

Il tecnico ha poi ripercorso la straordinaria vittoria del campionato d’Eccellenza: «Nella passata stagione ho accettato di scendere in una categoria che non conoscevo affatto. Nonostante i quattro punti di svantaggio dal Sorrento che tutti davano per favorita, siamo riusciti ad ottenere un traguardo che tutti pensavano irraggiungibile».

Tornando all’esonero, questo è il pensiero dell’allenatore Maiuri: «Potevamo e dovevamo fare sicuramente di più dei punti che abbiamo conquistato, pertanto mi assumo tutte le responsabilità. Da quando sono a Nocera Inferiore, però, non sono mai andato a fare una passeggiata o a divertirmi. Io passo le giornate a studiare, riconosco i miei errori e non ho alcuna intenzione di passare come ciuccio. L’obiettivo era i playoff e mi hanno mandato via con la squadra al quarto posto in classifica e con ottime possibilità di centrare alla fine della stagione l’obiettivo che mi era stato chiesto dalla società alla vigilia di questa stagione».

La replica della società alle dichiarazioni polemiche dell’ex tecnico dei molossi non si è fatta attendere: «Il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato». Risposta semplice ma chiara, che giustifica la decisione della società di esonerare Maiuri e di ingaggiare Simonelli». (g. d. l.)