Magri: «La Paganese ha le risorse per risalire»

PAGANI. La Paganese è uscita a testa alta dal “Massimino”, nonostante la netta sconfitta. E per il difensore azzurrostellato Magri, recuperato in extremis, rimane comunque il rammarico per le tante situazioni non sfruttate e qualche decisione arbitrale discutibile in area di rigore avversaria.

«Siamo partiti bene, poi abbiamo preso due gol su due disattenzioni. Potevamo riaprirla, e penso che se avessimo realizzato il 2-1 sarebbe cambiato tutto nel secondo tempo. Invece ci siamo dovuti sbilanciare e abbiamo preso il terzo gol. Ci aspettavamo questo tipo di gara da parte del Catania perchè è una squadra forte».

Il difensore della Paganese scende poi nell’analisi tattica: «Sapevamo della qualità dei loro attaccanti esterni, avremmo dovuto raddoppiare, cosa che nel primo tempo non sempre abbiamo fatto. Questo ci ha messo in difficoltà, però bisogna dire che siamo venuti qui in formazione rimaneggiata e nonostante questo il gruppo ha dimostrato di essere unito e ce l'ha messa tutta. Il risultato ci penalizza oltremodo».

Magri non nasconde da ventenne lo scotto dell’emozione del debutto al “Massimino”: «Abbiamo pagato l'emozione? Un giocatore non deve mai avere paura dell'ambiente, però entrare in questo stadio provoca soggezione. Ma ci riprenderemo perché col gruppo al completo possiamo giocarci le nostre chance».(p. n.)