LE REAZIONI

Macalli: «Non abbiamo colpe» Multiproprietà, parla Abete

SALERNO. «La Lega non c’entra: organizza i tornei e non fa il giudice. Non abbiamo sbagliato niente, abbiamo mandato i nostri ispettori per garantire contemporaneità del fischio d’inizio. Dopodiché...

SALERNO. «La Lega non c’entra: organizza i tornei e non fa il giudice. Non abbiamo sbagliato niente, abbiamo mandato i nostri ispettori per garantire contemporaneità del fischio d’inizio. Dopodiché diventiamo osservatori terzi e la responsabilità della conduzione della gara compete all’arbitro». Macalli, presidente di Lega Pro, si sfila dalla guerra di carte bollate che il Poggibonsi ha messo su per chiedere la ripetizione di Teramo-Salernitana e delle altre gare collegate per ragioni di classifica. «Se hanno dubbi, denuncino - aggiunge Macalli - Le denunce non sono mai facili: conta firmarsi ed essere sicuri di ciò che si scrive, non vale urlare più degli altri». Il caso-Poggibonsi si sgonfierà? «Hanno fatto l’esposto alla Procura Federale, vediamo che succede. Giovedì abbiamo la riunione per playoff e playout. Intanto pensiamo al calcio e alle cose belle da vivere». E ancora: «Vorrei assistere alla Supercoppa, altrimenti verrà Ghirelli. A Lotito ricordo che c’è il nodo multiproprietà. Deciderà il Consiglio Federale del 30 giugno ma c’è già preavviso di convocazione il 4 giugno». Abete, presidente Figc: «Meglio la multiproprietà che le squadre B prospettate dalla Lega. La Salernitana è un esempio di guida affidata ad imprenditori capaci della A».