«Lupi presuntuosi e sul mercato un altro colpo»

Il direttore generale D’Eboli bacchetta i biancoverdi e annuncia un acquisto del presidente Trapani

PAGANI. Il direttore generale della Paganese, Cocchino D’Eboli, è felice come non mai e fa sperare anche i titifosi azzurrostellati: «Dopo questa splendida vittoria chissà che il presidente non ci regali qualche altra sorpresa prima che finisca il mercato». Dice il dg: «Serve qualcosa a centrocampo. Comunque avevo chiesto al presidente di andare in panchina dopo due anni che non lo facevo. Dopo questa vittoria lo farò più spesso. Complimenti al nostro mister che ha preparato bene questa partita, prevedendo anche l'ingresso nella ripresa di Scarpa, che aveva avuto un problema alla caviglia. Scarpa è il nostro uomo in più. Avevo previsto anche la doppietta di Caturano e sono contento. Leggendo i giornali negli ultimi giorni, avevo visto che ad Avellino c'era una sicurezza eccessiva di venire a vincere qui. Ma noi avevamo troppa fame ed abbiamo portato a casa una vittoria meritata».

Il primo pensiero del preparatore atletico Malafronte, che ha guidato la Paganese dalla panchina, vista l’ultima giornata di squalifica di Grassadonia, è per un collega che sta attraversando un momento difficile: «Prima di analizzare la partita mi preme a nome di tutto lo staff tecnico della Paganese esprimere la nostra vicinanza a Carmelo Imbriani, ex allenatore del Benevento, che sta vivendo un periodo delicato e speriamo di incontrarlo al più presto sui campi di calcio. Che dire del derby? Penso che chi è venuto allo stadio s’è divertito abbiamo giocato a viso aperto contro la vera capolista del campionato e credo che è una vittoria meritata.Ci voleva. Dopo lo svantaggio, abbiamo reagito alla grande ed è stata una bella prova del gruppo a dimostrazione che siamo una squadra che se la può giocare contro chiunque».

Emozionato è invece Francesco Scarpa, sempre più l’uomo derby, dopo la Nocerina stende anche l’Avellino con una doppietta: «Permettetemi innanzitutto di dedicare questa vittoria e questi gol a mia moglie Flora, che ieri ha subito un delicato intervento chirurgico, ma è andato grazie a Dio tutto bene. Ritornando alla gara, sono entrato nella ripresa, avevo tanta rabbia in corpo. Mi avrebbe fatto piacere entrare dall’inizio, ma rispetto le decisioni del mister. Sono contento per questa vittoria che ci rilancia di nuovo in campionato».(p.n.)