Lotta secondo posto La Nocerina punta tutto sugli attaccanti

Il Perugia ed il Latina restano nel mirino dei rossoneri Auteri aspetta Mazzeo e Negro e ritrova anche Pepe

NOCERA INFERIORE. Secondo posto ancora vicino: è la certezza arrivata alla Nocerina dal risultato del recupero di Paganese-Latina. Un solo punto ai pontini, che assieme al Perugia restano nel mirino di Bruno e soci: solo 3 lunghezze da recuperare, nelle ultime cinque giornate di campionato, per poter arrivare alla conclusione della stagione regolare col miglior piazzamento possibile. Dopo la mazzata del lunedì sera, che aveva scritto la parola fine alle speranze di primo posto, è arrivata sotto l’aspetto psicologico una mano attesa da tutti, come la presenza al Torre del ds Marcello Pitino ha testimoniato: era fondamentale non sorbirsi pure l’allontanamento del Latina, cioè distanziarsi dal secondo posto. Mentre altri giocavano, pomeriggio di intenso lavoro atletico per la squadra, come da tabella stabilita da Gaetano Auteri in fase di sosta. Buone notizie in arrivo da Fabio Mazzeo e Maikol Negro: i due attaccanti, recuperati in extremis contro l’Avellino ma scesi in campo nel derby in condizioni fisiche non ottimali causa problemi muscolari da poco smaltiti, hanno lavorato senza problemi col resto del gruppo. Differenziato precauzionale solo per Felice Evacuo. Ritrovare dopo la sosta Mazzeo e Negro in condizioni accettabili, più il rientro di Enzo Pepe a doppio turno di squalifica scontato, consentirà ad Auteri la disponibilità completa l’intero parco attaccanti e soprattutto di poter contare sui migliori interpreti in assoluto delle trame offensive molosse, quelli che assieme ad Evacuo compongono il trio delle meraviglie, composto da gente capace di fare la differenza in categoria e di poter orientare il finale di stagione verso gol e vittorie pesanti. Attacco verso il pieno regime e magari difesa in parte da ridisegnare, già da Viareggio, reinserendo al centro della stessa una pedina esperta come Scardina: stavolta il rientro dell’ex Cittadella sembra davvero dietro l’angolo, ridando al reparto arretrato un leader indispensabile che raramente fin qui ha avuto e magari riportando il valido Chiosa a sinistra per varare un assetto in grado di assicurare certezze in più.

Marco Mattiello

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