Lotito lancia l’allarme «Troppi rischi coi derby»

Il patron della Salernitana esce allo scoperto dopo il sorteggio dei calendari: «Inserire le squadre campane nello stesso girone mette a repentaglio la sicurezza. Il nostro torneo come la serie B, differenza notevole con l’altro gruppo»

«Con l'inserimento di tutte le squadre campane in un unico girone si mette a repentaglio la sicurezza di molte delle partite che si giocheranno». Lo ha affermato Claudio Lotito, co-patron della Salernitana, a margine della presentazione dei calendari 2013-14 della Lega Pro.

«Alcuni derby - ha detto - non avrebbero dovuto essere consentiti in forma preventiva, spacchettando i gironi in modo completamente diverso, e quindi in base verticale e non in base orizzontale». Secondo Lotito c'è «una discrasia palese» fra il livello tecnico delle due divisioni, perché «il girone A si è trasformato in un torneo neanche fosse un campionato di C2 mentre il girone B sarà a livello quasi di serie B».

L'azionista della Salernitana ha inoltre auspicato una revisione della mutualità: «Aveva senso prima - ha spiegato - quando non c’erano i diritti televisivi, ed i club che giocavano in casa dovevano dare il 15% degli incassi alla squadra che veniva ospitata. Oggi è un qualcosa di irrazionale».