IL PERSONAGGIO

Lotito, in tre mesi tutto cambiato Amato a Salerno, odiato a Roma

SALERNO. Se a Salerno è pace fatta tra Lotito e i tifosi dopo lo spettacolo dei 14mila all’Arechi contro il Lecce, alla Lazio il patron è osteggiato dagli ultras che gli imputano alcuni flop di...

SALERNO. Se a Salerno è pace fatta tra Lotito e i tifosi dopo lo spettacolo dei 14mila all’Arechi contro il Lecce, alla Lazio il patron è osteggiato dagli ultras che gli imputano alcuni flop di mercato e scoppole subite dalla Juventus. La tensione è alta: domenica all’Olimpico ci sarà contestazione dura e anche un corteo dei supporters della curva Nord. Alle frange oltranziste del tifo biancoceleste, Lotito ieri ha replicato a modo suo concedendo un’intervista all’Ansa: «Se i tifosi laziali hanno mal di pancia, prendessero una bella pastiglia, consiglio Alka Seltzer. Il primo scontento sono io, perché non vengono allo stadio. E se non vengono, non possono parlare». Parole dure che riportano alla mente roventi post-partita salernitani che il tempo e il nuovo idillio hanno ormai ingiallito: «Quanti siete? Dove siete? Sapete solo dire presidé, presidé», diceva Lotito a chi all’Arechi lo punzecchiava. Poi la Salernitana è ritornata in C1, la proprietà ha messo in condizione la gente di acquistare abbonamenti e la risposta è stata eccezionale, da applausi. A scena aperta, quelli rivolti da Lotito alla torcida dopo il 2-1 sul Lecce: volle scendere in campo, attraversare due volte la curva Sud e la tribuna per complimentarsi con la gente, guardarla in faccia. Dopo un mese di abbonamenti, incassi e passione granata debordante, s’è rovesciato il cliché, è cambiata l’aria a Salerno e all’improvviso anche a Roma. Perché è a Roma, adesso, che Lotito conta le presenze, cerca le cause dei mancati incassi, antepone il rafforzamento della squadra alla risposta del pubblico e punta i piedi quando gli dicono che la Lazio è inferiore ad almeno cinque-sei squadre. Alla stessa ora, domenica pomeriggio, in onda due film diversi: a Roma, corteo di protesta prima di Lazio-Chievo; a Gubbio, mille tifosi pronti a sospingere la Salernitana verso un’altra vittoria. Lotito ci sta pensando: dove sarà alle 15 in punto? (p. t.)