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Longo: «La vittoria serva come iniezione di fiducia»

CAVA DE’ TIRRENI. Contro il Castrovillari è stata la vittoria dell’impegno per la Cavese, ma Emilio Longo spera che i biancoblù, ora che sono al secondo posto, riescano a recuperare in maniera...

CAVA DE’ TIRRENI. Contro il Castrovillari è stata la vittoria dell’impegno per la Cavese, ma Emilio Longo spera che i biancoblù, ora che sono al secondo posto, riescano a recuperare in maniera definitiva la qualità dei momenti migliori.

«La prestazione era importante. Sarebbe stato indegno non dimostrare un attaccamento che c’è stato dal lontano luglio per questo progetto: le ultime due prestazioni precedenti erano state figlie di un assetto mentale non positivo, e nei primi minuti di questa gara questa situazione si era ancora vista, perché nel primo tempo abbiamo continuato a essere un po’ contratti. Comunque abbiamo combattuto, non che ci sia mancata la combattività nelle partite scorse, ma quello che ci era mancato purtroppo è stato la possibilità di esprimere gioco. Contro il Castrovillari dovevamo dimostrare di essere concreti, non lo siamo stati fino in fondo perché potevamo segnare anche qualche gol prima, ma non lo so se siamo usciti definitivamente da un periodo negativo sotto l’aspetto psicologico. Per un sistema di gioco come quello che abbiamo utilizzato all’inizio, gli esterni offensivi devono fare la differenza, in termini di corsa, di inserimento e di superiorità numerica, e questo non sempre sta avvenendo. Le sostituzioni però hanno portato vivacità, Bellante ha fatto bene sulla destra, anche Felleca è stato bravo con palla a terra anche se non riusciva a stare abbastanza vicino al settore d’attacco. Ci mancavano anche quattro giocatori importanti, ma la nostra squadra è stata comunque aggressiva».

Longo la vede così sul futuro: «La vittoria deve essere un’iniezione di fiducia. Bisogna fare il massimo ogni domenica, costi quel che costi, con le proprie idee e la propria identità, l’impegno deve essere massimale, e ognuno sa quanto impegno ha messo e quanto impegno potrà mettere. Nel calcio ci sono tre risultati, e purtroppo non sempre ci è toccato il risultato più bello. Speriamo di riuscire a riprendere confidenza con una mentalità positiva».(o. s.)

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