DILETTANTI/LA SENTENZA

Lite con Salvatore Gubitosa (Aia) Pastore inibito per quindici giorni

SALERNO. Periodo non fortunato per Enzo Pastore: l’ex presidente del Comitato regionale campano della Lega Nazionale Dilettanti, già esautorato dal suo ruolo mesi fa a causa dello scandalo che ha...

SALERNO. Periodo non fortunato per Enzo Pastore: l’ex presidente del Comitato regionale campano della Lega Nazionale Dilettanti, già esautorato dal suo ruolo mesi fa a causa dello scandalo che ha colpito la Figc Campania, è stato inibito per 15 giorni dal Tribunale Federale Nazionale. Stando al comunicato ufficiale, Pastore era stato deferito per aver insultato e minacciato il presidente della sezione Aia di Nocera Inferiore Salvatore Gubitosa al quale avrebbe urlato davanti a più persone: «Buttati a mare, sei un uomo di m…». Il fatto risale allo scorso 23 maggio in occasione delle esequie della moglie dell’arbitro benemerito Antonio De Marco, avvenute a Portici. Per Pastore è scattato il deferimento due mesi fa su esposto inoltrato proprio da Gubitosa il quale si è avvalso della testimonianza di Sossio D’Errico; invece la difesa di Pastore, per il quale erano stati richiesti due mesi di inibizione, aveva chiesto e ottenuto la possibilità di far escutere i testimoni Andrea Pierro, Franco Pagano e Gaetano D’Antonio, tutti associati Aia in attività, dati per presenti sul luogo dell’episodio, ed è stato ascoltato anche l’ex associato Raiola nell’audizione di ottobre. Nel dibattimento avvenuto giovedì scorso, l’ex presidente del Comitato Campano ha quindi potuto dimostrare che le offese non erano state percepite da più persone come sembrava, ma non è riuscito a evitare la sanzione di 15 giorni di inibizione.