Licata vietata ai tifosi ospiti, arriva Romano

CAVA DE’ TIRRENI. Al termine di una settimana un po’ particolare per la Cavese è prevista la partita che chiude il girone d’andata. Dal punto di penalizzazione per la vicenda Cerminara alla vertenza vinta dall’ex tesserato Balzamo (giocatore epurato in gennaio dalla nuova proprietà che sarebbe responsabile), fino alle varie notizie frammentarie giunte da Licata, sul rischio radiazione ancora esistente per la squadra locale, il che renderebbe nulla la stessa partita di domani in Sicilia.

La speranza è che i biancoblù possano tornare a convincere e soprattutto a vincere, anche perché il successo pieno manca in casa Cavese da cinque partite: quattro pareggi e una sconfitta. Mentre la squadra licatese si sta organizzando per poter scendere in campo (c’è la possibilità che la partita si giochi regolarmente), è stata resa nota l’ordinanza della prefettura di Agrigento che autorizza la vendita dei biglietti per la gara del “Dino Liotta” ai soli residenti in provincia di Agrigento, quindi per i tifosi cavesi la trasferta è vietata, il che era prevedibile dopo quanto avvenuto l’anno scorso a Licata all’esterno dell’impianto di gioco, al termine dell’ultimo precedente in Sicilia. E' stato deciso che la squadra metelliana partirà stamattina, sosterrà un allenamento di rifinitura a metà strada e poi raggiungerà l’isola: dovrebbe esserci tra i convocati anche l’attaccante Pisani nonostante ieri non si sia proprio allenato per fastidi muscolari, e dovrebbe farcela a rientrare tra i convocati anche Manzi, non al cento per cento ma forse in grado di rispondere. La Cavese, intanto, ha ufficializzato l’ingaggio dello svincolato Raffaele Romano, classe ’93, centrocampista, ex Ragusa e la cessione di Umberto Attore, classe ’95.

Orlando Savarese

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