CALCIO

Legapro, sì alla riforma Dal 2014 3 gironi di C

Il consiglio federale approva il nuovo format, il prossimo anno ci saranno ancora 69 squadre ma retrocessioni bloccate in Prima

Via libera da parte del Consiglio federale della Federcalcio alla riforma dei campionati di Lega Pro. Il nuovo format prevede nelle prossime due stagioni un passaggio dalle attuali 69 squadre a 60, suddivise in tre gironi da venti ciascuno a serie unica. «Nella prossima stagione partiremo nuovamente con 69 club, e se sarà necessario ci saranno dei ripescaggi sia tra le nostre formazioni retrocesse che tra quelle del mondo dilettantistico - ha spiegato il presidente della Lega Pro Mario Macalli, uscendo dal palazzo della Figc a Roma - in quella successiva poi, per scendere a 60 squadre, non ci saranno retrocessioni tra la Prima e la Seconda divisione, e nella Seconda scenderanno 18 squadre». «Siamo contenti, oggi è un bel giorno per tutto il calcio italiano», ha concluso Macalli, che ha annunciato anche la volontà di ricandidarsi alla presidenza della Lega Pro.