juniores

Le “zebrette” tornano in zona play off

SALERNO. Si riscatta la Battipagliese, riprende quota e convinzione la Cavese, frena la Gelbison, crolla l’Agropoli. La decima giornata del girone I del campionato juniores consacra la solidità dei...

SALERNO. Si riscatta la Battipagliese, riprende quota e convinzione la Cavese, frena la Gelbison, crolla l’Agropoli. La decima giornata del girone I del campionato juniores consacra la solidità dei bianconeri allenati da Juri Calabrese. Pomigliano è stato solo un incidente di percorso che può starci per una delle squadre più giovani del raggruppamento. Ma la qualità è evidente ed è emersa nuovamente nel difficile confronto col Gladiator. Tre a uno il risultato finale, in gran mostra il classe ’96 Marco D’Alessio, autore di una doppietta: intuitivo il tecnico Calabrese a schierarlo sul fronte destro d’attacco per sfruttarne tagli di campo e sinistro delizioso (così son nati i due gol). Oltre D’Alessio, da sottolineare la compattezza del centrocampo, la crescita del reparto difensivo e la sicurezza sempre più forte del portiere Viscido (decisivo sul 2 a 1 con una parata strepitosa). Battipagliese partita con Viscido tra i pali, Mignoli, Di Trolio, Mongiello e Facenda in linea difensiva, Marciano, Alfano e Nisivoccia a centrocampo, D’Alessio, Volzone e Carfagna in attacco. Primo tempo chiuso sul 2 a 1 con la firma di Capelli del Gladiator in mezzo ai due capolavori di D’Alessio. Nella ripresa Calabrese inserisce Curci per Nisivoccia, Crisci per Volzone e poi toglie Carfagna per inserire Dell’Arciprete, che ripaga la fiducia siglando la rete del definitivo 3 a 1. Battipagliese tornata così in zona playoff: 16 i punti in classifica, agganciato il Torrecuso e scavalcata la Gelbison. La squadra di La Greca deve arrendersi tra le mura amiche nel derby con la Cavese, che ritorna al successo dopo una lunga astinenza. Tutto nella ripresa: Fiumarella porta avanti i vallesi, Avagliano e Milite premiano le scelte coraggiose di Matafora. La sensazione, a fine gara, è che entrambe le formazioni siano attrezzate sul piano tecnico ed organizzate su quello tattico: lecito attendersi un campionato d’alta quota. Crolla, invece, l’Agropoli di Castiello nel posticipo della domenica mattina sul campo del Real Vico. Cinque ad uno il ko nel confronto con l’ultima della classe, che prima non aveva mai vinto.