ECCELLENZA

La Virtus Scafatese si attrezza Vaiano: «Fiducia ad Esposito»

SCAFATI. Quasi certamente sarà derby. La Virtus Scafatese sembra pronto all’insolito. Al quarto anno consecutivo di Eccellenza, si tenterà di far qualcosa in più, cioè di costruire senza esitazioni...

SCAFATI. Quasi certamente sarà derby. La Virtus Scafatese sembra pronto all’insolito. Al quarto anno consecutivo di Eccellenza, si tenterà di far qualcosa in più, cioè di costruire senza esitazioni una squadra da vertice, pur mettendo in preventivo il derby con la Scafatese e la possibilità di una rivalità destinata ad accendersi. Parla il patron Andrea Vaiano: «Il derby in arrivo? Secondo me è un bene per il calcio di Scafati, riporterà entusiasmo ed interesse in città e può darsi che da questo evento strano possa esserci una rinascita completa». L’estate scorsa Vaiano decise di concentrare sulla Virtus ogni sforzo. Scelse di disfarsi del titolo di casa propria, quello dell’Atletico Bosco: il passaggio di mano ha portato fortuna alla Frattese, che con quel titolo è salita in Eccellenza. Vaiano con la Virtus, invece, vorrebbe togliersi lo sfizio di salire in D per dare un senso al quadriennio. Si può fare, a patto di non sprecare mesi, roba dell’anno scorso tra ritardi e troppi cambi di mister, errori pagati a caro prezzo in termini di classifica finale. Stavolta le idee sembrano chiarissime: «Ripartiremo da Pasquale Esposito, ci siamo dati appuntamento la prossima settimana per continuare quei discorsi già accennati in precedenza, gran parte del gruppo merita la riconferma, aggiungeremo pedine in grado di farci fare il salto di qualità». I fedelissimi sarebbero ad occhio e croce Gallo, Cirillo, Avino, Colantuono e Ferrentino. Ma dovrebbero far parte del blocco dei confermati anche Maio, Memoli e Del Grande. Punto interrogativo su Balzano, il super bomber dell’annata: Vaiano rivorrebbe Davide Evacuo e con lui un blocco vincente del Vico Equense che ha conquistato la promozione in D.

Marco Mattiello