ECCELLENZA

La Virtus Scafatese punta alla serie D

Vaiano pronto ad acquisire un titolo. E la Scafatese prepara la festa

SCAFATI. Dopo tre anni d’ambientamento, la Virtus Scafatese vorrebbe provarci sul serio a primeggiare in Eccellenza. Ma il patron Andrea Vaiano, prima di passare ad una programmazione del genere, non trascura una sorta di vittoria a tavolino. Si parla di sondaggi con Pappacena: se volesse realmente dar via il titolo, potrebbe appassionarsi all’idea. Lo conferma: «C’è questa possibilità ma al momento certezze zero. Difficile che il titolo si muova da Sarno. La D c’interessa e conquistarla fin da subito sarebbe un grosso colpo». Ipotesi più fantasiose citano di un possibile matrimonio da D col Vico Equense. Per l’Eccellenza, invece, logica vorrebbe che si ripartisse dalla conferma in panchina di Esposito oltre che di gente come Gallo, Cirillo, Memoli, Maio, Ferrentino, Balzano e Del Grande. Da segnalare primi contatti per il blocco doc del Vico: Evacuo, Guadagnuolo, Somma e Martone. E chissà che il post elezioni non possa riaprire spiragli verso un discorso calcistico unico che passerebbe ovviamente per la Scafatese di Enzo Cesarano, appena salita in Promozione. Dopo i primi festeggiamenti, Cesarano ha dato appuntamento per il fine settimana: spera di avere già l’ok di Apicella, magari comprensivo di partecipazione dello stesso, per il titolo d’Eccellenza del Montercorvino. L’ok porterebbe a fusione e a denominazione simile all’attuale canarina. Intanto l’Ogliarese potrebbe rovinare la festa, ha problemi a presentarsi a Scafati. Si proverà a convincerla rispettando la volontà della Scafatese di congedarsi all’insegna del pallone oltre che del tripudio.