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La vecchia Cavese punita col -1 Sei mesi di inibizione per Sica

CAVA DE’ TIRRENI. Non c’è pace per la Cavese vecchia, anche se è fuori dai giochi. Dopo la penalizzazione già ricevuta un mese e mezzo fa per la questione dei contratti migliorativi, la società...

CAVA DE’ TIRRENI. Non c’è pace per la Cavese vecchia, anche se è fuori dai giochi. Dopo la penalizzazione già ricevuta un mese e mezzo fa per la questione dei contratti migliorativi, la società amministrata da Michele Sica è stata ulteriormente penalizzata di un punto, stavolta per un contenzioso con l’ex tesserato Vittorio Bernardo riguardante la stagione 2010-2011, l’ultima giocata in C1. Dai rilievi emersi, la società non ha pagato all’attaccante, nei limiti di tempo previsti, poco meno di sessantacinquemila euro, totale delle mensilità da dicembre 2010 fino al luglio 2011. Inevitabile il deferimento alla Commissione disciplinare della SS Cavese 1919 e dello stesso Sica (citato come presidente nel dispositivo della Disciplinare). Il procuratore federale aveva richiesto 9 mesi di inibizione per l’amministratore unico, più un punto di penalità e 300 euro di ammenda alla società, che invece ha optato, con la consulenza del suo legale, per l’istanza di patteggiamento poi accolta. Di conseguenza la Cavese ha solo ricevuto il -1, e Michele Sica è stato inibito per 6 mesi. Resta ora da capire la penalità in quale campionato dovrebbe essere scontata: già c’era stato un -2 che la Cavese si sarebbe trovata se si fosse iscritta in un campionato Allievi, e se la sanzione di ieri dovesse essere espiata anche quella nello stesso torneo, i punti in meno diventerebbero 3. Insomma, non c’è pace per la Cavese vecchia, anche se non partecipa ad alcun campionato.

Orlando Savarese

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