La tifoseria «Tutti dobbiamo sostenere il progetto Cava»

CAVA DE’ TIRRENI. La Pro Cavese merita di essere sostenuta. A dirlo sono i tifosi che già nello scorso campionato si sono affezionati a questa realtà che ha riportato Cava in serie D: lo testimonia una serie di manifesti comparsi per la città tra giovedì sera e venerdì mattina. Un messaggio che spinge tutte le componenti a restare vicine alla società. «Non basta aver compiuto un miracolo sportivo - scrivono gli autori del messaggio, qualificatisi come “sostenitori della Cavese” – Ora occorre che tutte le parti, amministrazione comunale, imprenditoria, tifosi, remino dalla stessa parte». I tifosi in questione aggiungono che per dare forza alla rinascita del calcio metelliano sia necessario il fallimento della SS Cavese, ancora non avvenuto, sollecitando dunque l’azione legale.

Altra esortazione è rivolta agli imprenditori locali: «Unitevi e date forza a questa nuova realtà che da Agrigento è tornata stringendo in pugno la promozione sul campo in D». Così il presidente del Cava, Alessandro Di Marino, commenta il manifesto letto: «Hanno detto belle cose per noi e per i ragazzi che sono tornati da Agrigento, ma hanno scritto delle cose che sono brutte, anche se è la realtà: il Città de la Cava ancora oggi è da solo a cercare di costruire il calcio e intraprendere un buon campionato di D. Senz’altro quelli che hanno scritto questo manifesto sono persone che amano Cava e la Cavese come noi, e come loro ne vorremmo mille o duemila allo stadio. Sanno benissimo che la Cavese almeno per quattro o cinque anni è un simbolo che non scenderà al “Lamberti”, non per colpa nostra bensì per colpa di altri». Orlando Savarese

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