La squadra si sdoppia in vista dei playoff

PAGANI. Reggina - Paganese. Ultimo atto di un campionato esaltante ed emozionante per entrambe le formazioni che con leggero anticipo hanno raggiunto gli obiettivi stabiliti ad inizio stagione. La sfida di oggi al Granillo, in altri tempi, rievocava sfide epiche tra due formazioni che hanno sempre onorato il calcio. Oggi, invece, una gara senza patemi anche se Grassadonia cerca un’ulteriore vittoria per cercare di chiudere in bellezza il campionato e vedere all’opera qualche giocatore che sinora ha visto poco, anzi pochissimo il terreno di gioco. A vario titolo, non sono partiti per la trasferta di Reggio Marruocco in permesso societario, Cicerelli, Firenze, Herrera, Pestrin, Tascone, Bollino, Della Corte, Longo e De Santis che lamenta un problema al piede. Tutti, stamattina, si alleneranno agli ordini del prof. Giovani per ritrovare la forma migliore e prepararsi alla sfida play off della prossima settimana. Francavilla, Cosenza e forse Siracusa (ipotesi molto difficile), gli avversari che, a seconda dei risultati odierni, potrebbero affrontare gli azzurrostellati. Grassadonia, in conferenza pre gara, fa di necessità virtù, confidando su chi ha giocato poco. «Siamo costretti a partire in 17 - commenta il tecnico azzurrostellato - perché qualcuno dei miei ha ricevuti traumi abbastanza fastidiosi. Sono preoccupato per Tascone, Pestrin, Longo, Firenze e De Santis e come sempre mi affido all’efficientissimo staff medico per cercare di recuperare qualcuno in vista dei play off». Grassadonia, poi, torna sul possibile avversario play off. «Chi affrontare tra Francavilla e Cosenza? Bella domanda. Ho fatto lo stesso con la squadra ed alla fine siamo cinquanta e cinquanta. Sono due squadre che si sono equivalse che hanno pregio e difetti così come noi. Noi dobbiamo fare il massimo, vincerla e poi si vedrà». A Reggio, oggi, pubblico delle grandi occasioni per festeggiare una salvezza che sino a pochi mesi fa sembrava una chimera. «Affrontiamo una squadra che ha fatto benissimo e con un allenatore molto bravo come Zeman. Certamente loro vorranno chiudere in bellezza ma noi non saremo da meno. Zeman portafortuna? Beh, visto l’unico precedente con il Fano e come terminò quella stagione, mi auguro che si possa ripeterla».
La probabile formazione. Paganese (4-3-3): Gomis; Alcibiade, Mansi, Carillo, Picone; Parlati, Tagliavacche, Mauri; Zerbo, Reginaldo, Caruso. A disp.: Coppola, Liverani, Carrotta, Gorzelewski, Filipe, Maiorano.
Carmine Torino
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