La Scafatese esce indenne dalla sfida salvezza

FRATTAMAGGIORE. Poche emozioni e nessun gol nella prima sfida dell'anno tra Arzanese e Scafatese. Allo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore le due squadre tornavano in campo, dopo la sosta natalizia, per la diciassettesima giornata del girone H di Serie D. Lo zero a zero finale va più stretto alla squadra napoletana, padrone del campo per buona parte dei novanta minuti.

Di contro la Scafatese di Amura riesce a non subire reti per la seconda gara di fila, strappando un punto d'oro in ottica salvezza. Entrambe le formazioni infatti navigano nei bassifondi della classifica, con l'Arzanese che dopo lo o-o del Ianniello resta in penultima posizione a -3 dalla Scafatese, quart'ultima.

Dopo l'esodo di buona parte della rosa canarina nel mercato di dicembre, Amura ha gli uomini contati e deve fare di necessità virtù. I suoi tuttavia rispondono alla grande, sciorinando una prestazione di grande determinazione e agonismo.

«Se non c'è qualità tecnica bisogna correre». Questo il messaggio ripetuto più volte dal trainer dei salernitani. L'avvio di gara per la Scafatese è tutto in salita.

Sono i padroni di casa a rendersi pericolosi nella prima frazione in più circostanze. Ispirato Fragiello che nei primi dieci minuti sfiora due volte il vantaggio mettendo paura alla difesa avversaria che con l'estremo difensore Gallo riesce a salvarsi, grazie anche all'imprecisione del numero nove avversario.

Con il passare dei minuti è sempre la formazione di Enzo Potenza a tenere in mano il pallino del gioco.

Le occasioni da rete però latitano con la retroguardia avversaria che controlla senza grossi problema le offensive di Vitale e compagni che non vanno oltre a uno sterile possesso palla.

Sul finire di prima frazione arriva anche la prima chance per la Scafatese: è un tiro di Marcucci a impegnare Prisco. Nella ripresa la musica non cambia. L'Arzanese continua a spingere alla ricerca del gol del vantaggio. Dopo dieci minuti i napoletani hanno una buona occasione direttamente con un calcio piazzato dal limite dell'area. La conclusione di Vitale è però imprecisa e si infrange sulla barriera.

Potenza prova a dare maggiore incisività alla manovra offensiva inserendo Roghi per uno spento Barone ma l'efficacia non cambia.

L'Arzanese continua a tenere il possesso del pallone ma le verticalizzazioni latitano. Ci prova allora il ventenne Savarise con un'azione personale sulla corsia destra culminata con il cross al centro per la testa di Fragiello che non riesce ad inquadrare la porta. Sembra una giornata stregata per i padroni di casa che non riescono a sbloccare la gara nonostante il netto predomino. Nel finale gli uomini di Potenza rischiano addirittura di capitolare ma Prisco si oppone alla potente conclusione di Farriciello evitando la più classifica delle beffe.

Ottimo punto dunque per la Scafatese di Amura che stringe i denti e riesci a tornare a casa con un risultato positivo. Tra sette giorni è in programma la proibitiva trasferta di Andria, contro la prima della classe.

Pietro Di Marco

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