La Scafatese abbraccia Guadagno «Chiarito tutto, sono molto felice»

SCAFATI. Abbracciato da tutti: la Scafatese ha ritrovato Bartolo Guadagno, l’attaccante coinvolto in un'inchiesta a Torre Annunziata riguardante droga e usura. Mai dirigenti, tecnici e compagni avevano dubitato: Guadagno c’era finito dentro solo per parentele, l’avevano detto dal primo istante.

Bartolo è tornato al “Comunale”, prima in borghese e poi per vestire ancora una volta quella maglia canarina che gli mancava da oltre un mese: doppietta sul campo del Forza e Coraggio, poi espulsione e squalifica, quindi i problemi extra-campo che gli impedirono di rientrare nel derby con la Nocerina.

Dopo l’allenamento, dice: «Se sono già qui, vuol dire che la vicenda, per quel che mi riguarda, era solo da chiarire. Sono felice, per me il calcio rappresenta tanto, ringrazio tutti per l'accoglienza, spero di regalare a questo gruppo altri gol e nuove gioie».

Oggi Incitti deciderà se convocarlo per la partita col San Tommaso. L’attacco, che andrà comunque ritoccato, ha ritrovato nel giro di pochi giorni Maggino e Guadagno: è tempo d'abbondanza. (m. m.)