La Sarnese vuole entrare nella storia

SARNO. Si scrive Lumezzane, ma si legge storia per gli appassionati granata. Alle 17, la Sarnese disputerà il primo turno di Tim Cup, in gara unica ad eliminazione diretta, contro i lombardi che giocano in Prima Divisione. È la prima volta nella loro storia, che i granata giocano una gara ufficiale contro una squadra professionistica. C’è l’entusiasmo che circonda l’impegno, ma anche la consapevolezza che l’ostacolo è durissimo. La Sarnese raccoglie il frutto del secondo posto della scorsa stagione, quando la promozione è sfumata all’ultimo turno. Si riparte da lì e, quindi, anche se la Tim Cup ha il suo fascino, tutti sono concentrati sulla conquista della Lega Pro. La vuole la società, la vuole la tifoseria e la vogliono i reduci di quella rosa che danno continuità al progetto: Panini, Monti, Platone, Siano e D’Avanzo.

Oggi, quindi, primo vero test per una squadra rivoluzionata, alla fine della prima fase della preparazione. La forma fisica non è ancora al meglio, ma le motivazioni del palcoscenico di prestigio potrebbero moltiplicare le forze. Il Lumezzane è una compagine giovane che, in settimana, ha battuto in amichevole l’Atalanta.

Una buona rappresentanza di tifosi, senza pensare a un eventuale esito finale, è partita alla volta della Lombardia per non mancare all’importante confronto. Chi è restato a Sarno, comunque, cercherà tutti i modi per seguire l’andamento della gara. I sintomi della febbre sono tanti. Dalla schedina andata a ruba per conservarla come cimelio alla colletta di per giocare il “2”. I tifosi del Borgo, infatti, hanno promosso la giocata collettiva e se la Sarnese dovesse superare il turno, viste le quote, potrebbero portare a casa un bel gruzzoletto.

Il presidente Pappacena: «È una grande vetrina e cercheremo di rappresentare degnamente la nostra città». Mister Pirozzi non rinuncerà al suo classico 4-3-3 e qualche problema di abbondanza lo costringerà a fare delle scelte. Sicuro l’esordio del portiere under D’Agostino, mentre non sono stati convocati D’Imporzano e Alleruzzo.

Probabile formazione: D’Agostino, Lenci, Arzeo, Rescio, Panini, Monti, Leccese, Platone, Tarallo, D’Avanzo, Matarazzo.

Gaetano Ferrentino

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