La Sarnese si congeda tra gli applausi

SARNO. La Sarnese pareggia 1-1 con il Francavilla e saluta il suo pubblico nell’ultima uscita casalinga della stagione. Con i lucani arriva l’arrivederci di una stagione da matricola da incorniciare, con una salvezza conquistata con ampio argine, al punto da poter sperimentare con un tecnico nuovo e con giovani interessanti. I granata fermano il Francavilla, che aveva senz’altro più motivazioni, trovandosi ancora invischiato nella lotta per la retrocessione. La maggiore motivazione si è fatto sentire sul piano agonistico, mentre, sul piano del gioco, la Sarnese ha inventato buone trame e costruite buone palle gol, non sfruttate. Ianniello, secondo allenatore, ha preso per mano la squadra, anche dopo lo svantaggio inatteso, costruendo occasioni importanti e caricando il gruppo.

Esposito fa esordire a sorpresa il giovane Miccichè, classe ’97, preferendolo all’esterno di difesa Liccardi, per scelta tecnica. Il tecnico recupero anche Nobile, nonostante i sette punti di sutura rimediati nell’amichevole infrasettimanale. La Sarnese sembra partire con una marcia in più, rispetto al Francavilla più attendista, ma insidioso di rimessa. All’8’, Ianniello apre le danze con un piatto che costringe l’estremo ospite al calcio d’angolo. Due giri di lancette e ancora Ianniello chiude male una triangolazione con Guarro e Iovene. Al 20’, doccia fredda per i locali. Lancellotti tira dal limite e Nobile non trattiene. Sul pallone si avventa Sperandeo che ribadisce in rete per il vantaggio del Francavilla.

La Sarnese non ci sta e aumenta l’intensità e il portiere ospite si erge a baluardo. Al 24’, Tufano crossa da destra e il tiro a volo di Maggio è deviato da Scalese. La punta replica su colpo di testa, al 27’, ma blocca ancora Scalese. Il tempo si spegne con qualche altro affondo granata, con mira sbagliata o troppo debole per impensierire Scalese. Al 45’, Guarro, di testa, impegna Scalese, su cross di Iovene.

Negli spogliatoi, Esposito scuote la squadra e punta al risultato o almeno a una maggiore concretezza. Subito in apertura di ripresa, Tufano, con un bolide dalla distanza, esalta ancora Scalese. Il Francavilla si chiude a difesa del bottino, ma non disdegna il contropiede. Al 7’, è Nobile a sventare su una involata di Lacellotti. Il pareggio arriva al 13’. Catalano porta palla e serve Maggio al limite dell’area, il bomber lascia partire un fendente che si insacca alle spalle del portiere ospite. E’ l’ultima vera emozione di una gara, con il tempo restante trascorso a ritmi blandi anche per il gran caldo fuori stagione. Al triplice fischio applausi dagli spalti per i granata.

Gaetano Ferrentino

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