La Sarnese s’arrende con molto onore alla capolista Andria

Sconfitta di misura (2-1) per i granata sul campo pugliese Maggio firma il pareggio che dura lo spazio di un minuto

ANDRIA. La Sarnese perde al "Degli Ulivi" contro la Fidelis Andria, ma disputa un buon match in cui avrebbe dovuto osare di più soprattutto nella ripresa. Bel gesto della squadra ospite che, sia ad inizio che a fine match, arriva sotto la curva di casa per applaudirla ma in campo non c'è tempo per i convenevoli e la Fidelis è subito in vantaggio: cinque minuti di gioco ed azione rocambolesca con Lattanzio che sfrutta prima una indecisione di Nobile, che si lascia sfuggire il pallone su un innocuo cross dalla destra, e colpisce il palo, ma sulla ribattuta non sbaglia e sigla il gol del vantaggio.

Chiaramente un episodio ad aprire le danze, anche se la Sarnese non riesce ad opporsi, col suo abbottonatissimo 5-3-2, a contrastare con convinzione il 4-3-3 di Favarin (squalificato, al suo posto Langella) e soprattutto il trio offensivo Lattanzio-Olcese-Moscelli. Trio che funziona anche al 20', quando la Sarnese compie uno svarione difensivo con Esposito che regala palla ad Olcese, sfera per Lattanzio abile a metter Moscelli a due passi dalla porta di Nobile, bravo stavolta a bloccare tutto dopo un tiro fiacco dell’attaccante andriese. Meccanismi andriesi ormai consolidati ed ancora Fidelis due minuti dopo ed ancora Lattanzio nel ruolo di ispiratore per Moscelli che anticipa Nobile pronto in uscita a respingere con un colpo di reni la sfera che termina sui piedi di Olcese il cui tiro è debole con Esposito, questa volta, a salvare tutto sulla linea. Resta a terra Moscelli, per il colpo ricevuto, ma alla ripresa delle ostilità è Lattanzio che prova una bella rovesciata dal limite dell'area ma la sfera è di poco a lato.

La Sarnese non si disunisce ed alla mezz’ora arriva il primo squillo ospite con Tufano che avanza palla al piede e calcia potente con Cilli abile a respingere il pallone. Gara che s'infiamma al 42' quando la squadra di Vitter dimostra di esser più che mai viva e pronta a reagire: calcio di punizione di Tufano sponda di testa dal lato opposto e Maggio è abile ad anticipare tutti di testa ed a riportare in parità il match.

La Fidelis si rialza subito e sempre di testa riporta in vantaggio la sua squadra il difensore Dario Bova dopo un solo minuto di gioco ed il quarto calcio d'angolo del match. Dagli spogliatoi esce una Sarnese più spregiudicata ma la Fidelis in contropiede sfiora al 14' il tris grazie ad un'invenzione di Lattanzio che mette in movimento Moscelli abile a saltare Nobile in uscita ma la conclusione è incredibilmente alta. La Sarnese non trova sbocchi e non osa, se non nel forcing finale che produce allo scadere una mischia in area e ben tre calci d'angolo, ma non evita la sconfitta.

Pasquale Stefano Massaro

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